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Attualità di G. GALAZZO del 22/01/2012 09:24:15
Esempio Colantuono

 

Si è parlato e scritto tanto di eroi e di vigliacchi, di uomini prodi e di villani.
Di senso del dovere e irresponsabilità, di azzardo e ragionevolezza, di sacrificio e ignavia, di paura e coraggio, del coraggio di aver paura e della paura di aver coraggio.
Se ne è parlato e scritto, talvolta con convinzione, spesso con ipocrisia, raramente senza la volontà di giudicare per forza, di innalzare altari della gloria o paludi di fango della vergogna.
Non è mia intenzione giudicare né è mia intenzione voler evocare eroi o vigliacchi in quella che è stata ed è un'autentica tragedia.
Si parla di sport, di calcio e di tutto ciò che ruota intorno ad una palla che rotola, rendendoci felici o incazzati per tre punti presi o persi, per il gol del beniamino di turno o per la papera di un giocatore inadeguato.
Questo dovrebbe essere il bello del calcio, del tifo, dei commenti, del gioco dove l'eroe, che eroe non è, é colui che segna il gol della vittoria o salva il risultato al novantesimo, è chi corre e lotta e non si fermerebbe mai: é chi sa chiedere scusa per un fallo maldestro o una prestazione opaca.
L'eroe, che eroe non é, e' chi da dignità ad una sconfitta, è chi sconfitto, riconosce la vittoria dell'avversario.
Sgombriamo il campo da equivoci: Colantuono, perché é il mister atalantino che mi da lo spunto per scrivere, non è sicuramente un eroe; é semplicemente un uomo che ha onestamente ammesso la superiorità di un avversario ( nella fattispecie la Juventus), semplicemente più forte, nell'occasione, più meritevole della vittoria.
Lo ha fatto, contrapponendosi a giornalisti, commentatori ed ex calciatori dall'illustre passato che, probabilmente, non avevano altro desiderio se non di alimentare polemiche, macchiare una vittoria sminuendone il valore.
Hanno perso loro questa volta; hanno perso i vigliacchi; hanno perso contro Colantuomo, che eroe non é ma galantuomo lo é stato.
Questa volta ha vinto il rispetto, ha vinto l'esempio.
Non ci sono eroi, non ci sono vigliacchi; purtroppo poi, vinceranno gli altri. Quelli che creano eroi e mostri: se dessero spazio agli esempi, migliorerebbe l'uomo. Peccato accada di rado.

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