Alla vigilia della 31° giornata di campionato, molti sono gli argomenti extra campo ad occupare spazio nelle cronache sportive.

CAOS PARMA. Tra un reality, un allenamento in piazza e un’intervista ai nuovi “eroi”, il Parma viene penalizzato di altri 4 punti dalla giustizia sportiva. I curatori fallimentari devono rendere appetibile la società ed entro il 30 aprile data ultima per trovare l’accordo con i giocatori per abbassare il debito. La partita con la Lazio del 29 aprile potrebbe essere l’ultima in A del Parma.

LOTITO. Il presidente della Lazio continua a spadroneggiare in Figc. Il tribunale Federale ha inflitto a Lotito un’ammenda di € 10.000,00 (altrettanti addebitati alla società) a seguito del deferimento per aver leso pubblicamente la reputazione e l’onorabilità di Pino Iodice dg dell’ischia. Tante piccole multe per superare problemi ben più seri ..

VIOLENZA NEL CALCIO. Dopo un’intera annata volta a rivendicare complotti, sistemi, atti ad impedire l’ascesa della Roma di Garcia, la capitale torna a temere l’ira ultrà. Per domenica si temono manifestazioni intorno allo stadio. In vista della doppia finale di Coppa Italia Primavera tra Roma e Lazio, l'Osservatorio del Viminale prenderà in esame dei provvedimenti da prendere per i possibili scontri tra le due tifoserie. Potrebbe esserci la possibilità di aprire le porte dell'Olimpico ai soli possessori di tessera del tifoso per le due gare che si terranno il 24 aprile e il primo maggio.

CAPITOLO ZEMAN. Il boemo crede nella salvezza del suo Cagliari ed addebita a Zola le colpe per l’attuale situazione. A chi gli chiede perché il Cagliari dovrebbe salvarsi, risponde: « per la società che è sana e pulita e per la sua storia, non per quanto riguarda i valori tecnici e il carattere». Di positivo c’è che non gli chiedono più di parlare di Juve.

NUOVI STADI. Stop per lo stadio del Milan, senza lo sviluppo immobiliare di tipo residenziale, mancano le garanzie e le banche non finanziano il progetto. Stallo anche per il nuovo stadio della Roma. Genoa e Samp chiedono la gestione del Ferraris e Fiorentina ed Atalanta pensano a nuove strutture.

MACALLI. In attesa di conoscere gli sviluppi del caso Pergocrema la cui prossima udienza è prevista per il 23 aprile, Macalli tiene i conti delle penalizzazioni che a vario titolo sono state inflitte alle società della Lega Pro. Sui 60 club ammessi la scorsa estate ai tre gironi, sono quindici quelli sanzionati con punti di penalizzazione per irregolarità amministrative nel corso della corrente stagione sportiva. Situazione che stride con le promesse fatte da Macalli ad inizio stagione che doveva segnare la rinascita della categoria.

Questo è quello che offre attualmente il calcio italiano, dove l’accordo “bonario”, le finte promesse di investimenti in infrastrutture, le accuse salva apparenza e l’esercizio di potere salva poltrona, diventano protagonisti negativi. E’ logico che in questo contesto è indispensabile orientare gli sportivi su altri aspetti. Per cui i giocatori del Parma sono i nuovi eroi del calcio italiano, Lotito un “burbero di successo” da seguire come modello, per i nuovi stadi è sufficiente un comunicato di tanto in tanto anche se non saranno mai costruiti e il solito vecchio tentativo di sfuggire alle critiche buttandola in confusione (De Laurentiis docet) .
E il gioco, la cultura sportiva, il campo?