Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
MILAN
Sabato 27/04/24 ore 18,00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Attualità di P. CICCONOFRI del 29/06/2015 08:46:56
Il dopo calciopoli

 

In attesa di conoscere il contenuto della motivazioni della Cassazione per calciopoli, divertiamoci a vedere come è cambiato il calcio dal 2006.

Il procuratore Federale Stefano Palazzi non sa più dove mettere le mani tanti sono gli scandali da gestire. Le sue inchieste, di proroga in proroga, non decollano e per mano della stessa giustizia sportiva, vengano anche disattese (basta ricordare il filone di Cremona del calcioscommesse e gli sconti ottenuti dagli imputati nell’ultimo grado di giustizia).
Una giustizia sportiva che continua, nonostante i plateali fallimenti, ad essere gestita nello stesso modo e dalle stesse persone. Autolesionismo, uso improprio del potere o incapacità gestionale?

Uno dei grandi accusatori della Juventus, Zeman, ha continuato a fallire nonostante l’approdo prima sulla panchina della Roma e successivamente in quella del Cagliari, venendo meno anche la leggenda metropolitana di chi voleva legare i suoi mancati risultati alla triade juventina. Oggi l’allenatore Boemo è in Svizzera dove guiderà il Lugano nella prossima stagione. Una scelta fatta dal club per “avere maggiore visibilità” come da ammissione dello stesso presidente. Una visibilità che negli anni lo ha fatto diventare un “personaggio” per le sue chiacchiere fuori dal campo. Nulla di nuovo sotto il sole.

Flop anche nei controlli. Solo dopo la mancata concessione della licenza Uefa al Parma della scorsa stagione, sono venuti alla luce i problemi della gestione Ghirardi che ha portato al fallimento della società. Perché le istituzioni sportive italiane non sono intervenute tempestivamente per evitare il calvario che ha accompagnato il Parma nell’ultimo campionato?
Come se non bastasse, il Genoa ha rinunciato a partecipare alla prossima Europa League dopo essergli stata negata dalla Uefa la licenza; Inter e Roma sono state multate per il fair play finanziario. De Laurentiis nei giorni scorsi ha dichiarato che “solo tre squadre potrebbero iscriversi al campionati”. Ci sono tutti gli estremi per definire drammatica anche la situazione “controlli”, dove sembra che “chiudere gli occhi” sia diventata una prassi.

La Figc è presieduta da Carlo Tavecchio che come primo atto significativo del suo mandato possiamo ricordare la squalifica per razzismo comminata da Fifa e Uefa. Il suo vice Lotito è attualmente al centro di diverse inchieste che probabilmente lo porteranno alla decadenza della sua carica di consigliere Federale. La Lega Pro è in mano a Macalli, inibito e sfiduciato dalla quasi totalità delle società che rappresenta, al centro di inchieste che non si sa bene dove arriveranno, mantiene la poltrona solo grazie a qualche escamotage. E se non bastasse, il presidente della Lega dilettanti Belloli non è più in carica da quando ha bollato come quattro lesbiche l'intero movimento calcistico femminile Non possiamo certo dire che l’immagine che offriamo al mondo sia così lodevole.

Nel 2006 la nazionale si è laureata campione del mondo, oggi annaspa come tutto l’ambiente azzurro. Gli ultimi mondiali sono stati deludenti ed anche l’under 21 è uscita malamente dagli europei di categoria.

Solo uno stadio è stato costruito, ed è quello della Juventus. Tutti gli altri sono fermi alle presentazioni faraoniche (come nel caso di Roma), alle polemiche (come per De Laurentiis con il comune di Napoli) o alle fasi preliminari (come per il Milan che deve ancora ottenere la prima autorizzazione).

Due storiche società come l’Inter e il Milan più di recente, hanno ceduto quote azionarie ad investitori stranieri costrette dai debiti accumulati negli anni. Una gestione non certo da fiore all’occhiello …

Dallo scandalo del 2006 si doveva ripartire in modo migliore, invece, anche grazie all’allontanamento di manager competenti, la situazione è ora disastrosa: immagine completamente infangata dagli scandali; istituzioni con alla guida dirigenti inibiti, nazionale da rifondare, controlli inesistenti.
Secondo voi, il vero scandalo è stato farsopoli o il modo in cui hanno portato al fallimento l’intero movimento calcistico italiano, fino a qualche anno fa fiore all’occhio del nostro Paese?


La nostra pagina facebook

La nostra pagina twitter

Commenta con noi sul nostro forum!

 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our