QUASI 34!

La partita di San Siro «vale un pezzo di Scudetto» e ieri sera alle nove meno un quarto ci siamo presentati alla Scala del calcio per far parlare di nuovo il campo dopo settimane di polemiche all'italiana che ancora una volta hanno evidenziato il sentimento antijuve che regna nel Belpaese.

Ma torniamo al campo, Allegri è costretto a rinunciare ancora a Dybala e Chiellini e per provare a battere la sua ex squadra conferma il 3-5-2 davanti a capitan Buffon. In difesa, con il rientrante Bonucci ci sono Rugani e Barzagli, sulle fasce invece Lichtsteiner e Alex Sandro battono la concorrenza di Cuadrado ed Evra e vengono schierati dal primo minuto. In mezzo al campo è confermato Marchisio che potrà godere del supporto di Asamoah e Pogba in mediana, con il ghanese che a sorpresa ha vinto la concorrenza di Sturaro. In attacco invece non ci sono cambi e il mister si affida ancora a Morata e Mandzukic con Zaza pronto a subentrare a partita in corso.

Nelle prime fasi della gara parte senza dubbio meglio il Milan che con un Balotelli ritrovato prova diverse volte ad impensierire la difesa bianconera, al decimo c'è un palo di Abate su un tiro cross; al quarto d'ora invece è miracoloso Buffon che para una grande punizione calciata da Balotelli. La Juve prova timidamente a reagire ma a trovare il vantaggio è il Milan con Alex che approfitta di un errore generale della difesa bianconera che si dimentica di lui e batte Buffon portando i padroni di casa sull'1-0.

Dopo il gol dei rossoneri però la parita cambia e la Juve finalmente si fa pericolosa prima con Lichtsteiner innescato bene da Morata e poi con Marchisio che dalla distanza costringe Donnarumma alla grande parata. Alla mezz'ora finalmente i Campioni d'Italia trovano il pareggio, Buffon lancia lungo per Mandzukic che duetta con Morata e si fa trovare davanti a Donnarumma, con freddezza il croato manda la palla in rete e pareggia i conti. Dopo il pareggio il Milan abbassa il baricentro e la Juve prova a giocare ma prima della fine va segnalato solamente un tiraccio di Lichtsteiner allo scadere di tempo e quindi si va a riposo sull'1-1 dopo un primo tempo piacevole.

La ripresa inizia subito con il Milan pericolosissimo ma Buffon compie un doppio miracolo con una parata pazzesca su Balotelli (che poco dopo segna di mano ma l'arbitro annulla) e si dimostra il numero uno in assoluto. La Juve prova a giocare in contropiede ed impegna il Milan al quarto d'ora con Pogba che colpisce il legno su punizione.

Le squadre sembrano equivalersi in questa serata e solo un guizzo può sbloccare nuovamente il risultato, proprio quel guizzo che al ventesimo trova Paul Labile Pogba che schiaccia un pallone in arrivo da un cross e batte Donnarumma con un pizzico di fortuna che comunque aiuta gli audaci.

Poco dopo il gol esce per infortunio Morata ed entra Zaza ma l'attaccante lucano come al solito è nervoso e becca l'ennesimo cartellino giallo che gli farà saltare la prossima partita, il Milan accusa il colpo e perde campo mentre la Juve sulle ali dell'entusiasmo prova a chiudere la partita ma spesso preferisce gestire il risultato che è cosa che in questa occasione sa fare a meraviglia.

Nei minuti di recupero c'è ancora una timida reazione del Milan che ci prova con Boateng ma a San Siro vince la Juventus che porta a casa la ventunesima vittoria nelle ultime ventidue gare e mette una seria ipoteca su trentaquattresimo tricolore.

Non abbiamo ancora vinto nulla ma ieri sera un pezzo del 34 lo abbiamo cucito sulle maglie, ora nelle ultime sei non resta che cucire anche l'altra parte e realizzare la straordinaria impresa del quinto Scudetto consecutivo.

Cose da Juve!


PAGELLE
BUFFON 8 Due parate da autentico fenomeno delle quali una è veramente pazzesca. Enorme!
RUGANI 6,5 Mezzo voto in meno perché è il maggior indiziato sul gol subito ma gioca una grande partita. Ha tanta personalità e ieri sera ha giocato come un veterano.
BONUCCI 6,5 Fatica all'inizio quando gli avversari provano a limitarlo nell'impostazione di gioco poi prende le misure e torna a comandare la difesa. Preciso in marcatura.
BARZAGLI 6 Il Balotelli di ieri sera era cliente difficile e spesso Andrea perde l'uno contro uno. Anche lui con il passare dei minuti però trova la quadra e nel finale chiude tutte le avanzate rossonere.
LICHTSTEINER 6 Prova qualche inserimento nell'area del Milan ma non è preciso nell'ultimo tocco. Controlla bene Bonaventura.
POGBA 7 Viene dirottato sul centro destra ma gioca un primo tempo sottotono e soffre la marcatura a uomo di Kucka. Nella ripresa migliora molto, prende in mano la squadra, colpisce il palo con un'ottima punizione e segna quello che probabilmente sarà il gol Scudetto.
MARCHISIO 7 Qualità, quantità e grande visione di gioco del numero otto che crea sempre la superiorità a centrocampo e vince nettamente il duello con i centrocampisti avversari.
ASAMOAH 6 Vince la concorrenza di Sturaro e gioca una buona partita anche se esce per l'ennesima volta a causa di un problema fisico. Tanta corsa e molto lavoro per chiudere le avanzate dei ragazzi di Mihajlovic.
ALEX SANDRO 7 Ieri tantissima fase difensiva fatta veramente bene. Infatti Honda ha toccato pochissimi palloni. Molto veloce nel dribbling e sempre pericoloso quando si fa vedere in attacco.
MORATA 6,5 Prende palla, salta l'uomo e se ne va. Lo fa tantissime volte e fa impazzire la difesa del Milan. Ottimo l'assist per il gol di Mandzukic.
MANDZUKIC 7 Gioca praticamente tutta la partita con il naso rotto ma nonostante ciò trova il secondo gol nelle ultime due partite. Un gol molto bello che corona una prestazione di enorme sacrificio ed aiuto ai compagni.

ZAZA 4 Ancora un giallo. Sarebbe ora di finirla.
CUADRADO SV
EVRA SV

ALLEGRI 7 Ventuno vinte delle ultime ventidue e c'è chi ancora lo mette in discussione nonostante i numeri pazzeschi della sua Juve. Stasera lascia giocare il Milan, soprattutto nel primo tempo e colpisce in contropiede leggendo bene la trama della partita.

COSA VA: +9 provvisorio

COSA NON VA: Le palle inattive creano qualche problema di troppo, il gol di Alex lo dimostra.

IL MIGLIORE: BUFFON!

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