AI QUARTI PER GLI ANTIJUVENTINI!

Nel mare di polemiche inventate ad arte da tutti gli antijuventini del Belpaese, ritornare a giocare in Europa è un sollievo perché permette alla Juventus di confrontarsi con avversari veri e non con pazzi isterici che distruggono spogliatoi o inneggiano a calciopoli per nascondere le loro sconfitte.

Questa sera in uno Juventus Stadium esaurito in ogni ordine di posto, i bianconeri attendono il Porto forti dello 0-2 ottenuto al Do Dragao e che permette di giocare in maniera tranquilla, anche se i bianconeri devono essere consapevoli della forza dell'avversario che comunque verrà a Torino per provare a ribaltare il risultato. L'errore più grande che si può commettere è quello di avere la presunzione di dare per scontato il passaggio del turno, anche perchè la Champions League ci ha abituato a grandi sorprese e più volte ci ha ribadito che basta un minimo errore o un episodio per spostare tutti gli equilibri.

Proprio per evitare un clamoroso ribaltone questa sera vedremo in campo la squadra migliore, col modulo più offensivo ed una condizione fisica che dovrebbe essere quella ottimale, visto che è stata fatta una preparazione fisica studiata proprio per arrivare al picco della forma da qui a fine stagione.

Qualificarsi tra le migliori otto d'Europa ed essere l'unica italiana ancora in corsa nella massima competizione europea ribadirà a tutti gli antijuventini del pianeta che il loro odio darà sempre forza e motivazioni e che la Juventus sarà sempre e solo l'alibi dei loro insuccessi

IL PENSIERO DI ALLEGRI
«Due anni fa siamo arrivati in finale, speriamo quest'anno che sia la volta buona. Bisogna creare tutti i presupposti per farlo, bisogna avere la consapevolezza che possiamo vincerla. Poi se ci sarà una squadra più forte... Giochi in Champions, c'è il Barcellona che era praticamente fuori ora è diventata la favorita. Ci sono Real, Bayern, Atletico Madrid o il Manchester City. L'importante è arrivare nelle prime otto, poi vediamo il sorteggio e se siamo bravi ad andare avanti»

PROBABILE FORMAZIONE Porto (4-3-3)
Casillas; Layun, Marcano, Felipe, Pereira; Andrè, Danilo, Herrera; Brahimi, Tiquinho, Silva.

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (4-2-3-1)
Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Alex Sandro; Khedira, Marchisio; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.

INDISPONIBILI: Rimane a casa il solo Sturaro ancora alle prese con il recupero dal suo problema muscolare mentre tornano a disposizione Mandzukic e Chiellini, ma le condizioni di quest'ultimo verranno valutate nell'immediatezza del match visto che ha accellerato i tempi per essere disponibile in questa partita. Nessuno squalificato e nessuno in diffida.

BALLOTTAGGI

DIFESA: Non ci sono dubbi sul fatto che ci sarà una linea difensiva a quattro davanti a capitan Buffon, ma nel reparto arretrato resistono due ballottaggi con Allegri che deve decidere chi giocherà sulla fascia destra e chi affiancherà Bonucci al centro della difesa. Stando a quanto si è visto negli allenamenti di preparazione a questa partita i terzini dovrebbero essere Alex Sandro a sinistra e Lichtsteiner a destra, che sembra in leggero vantaggio su Dani Alves anche se il brasiliano ha molta esperienza in campo internazionale e proverà fino all'ultimo ad insidiare il posto dello svizzero. In mezzo invece, con Bonucci, dovrebbe giocare Chiellini che però non è al cento per cento, quindi Barzagli e Benatia si candidano per sostituirlo se non dovesse farcela. In panchina ci sarà anche il secondo portiere Neto mentre Audero, Asamoah e Rugani potrebbero finire addirittura in tribuna.

CENTROCAMPO: Giocherà sicuramente dal primo minuto Claudio Marchisio e quindi resta da capire se a fargli spazio sarà Khedira oppure Pjanic. Entrambi hanno giocato parecchio nelle ultime settimane ma il bosniaco ha un minutaggio davvero elevato e potrebbe godere di un turno di riposo lasciando le chiavi del centrocampo appunto a Marchisio con Khedira in mediana e provare ad inserirsi negli spazi. A disposizione anche Rincon, tribuna per Lemina.

TREQUARTI: Con la Champions League ritorna anche la trequarti delle grandi occasioni nella quale agiranno Cuadrado sulla destra, Mandzukic sulla sinistra e Paulo Dybala al centro libero di giocare a tutto campo con l'obiettivo di dare fantasia e mettersi al servizio dell'unica punta. In panchina ci sarà Pjaca che dopo la buona partita contro il Milan si candida per giocare uno spezzone di gara nel secondo tempo.

ATTACCO: Il titolare è Gonzalo Higuain, che andrà a caccia di altri gol in Europa.

Forza Juve!

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