Nell'edizione di lunedì 4 settembre de Il Fatto quotidiano (giornale che notoriamente non si tira indietro se può sparare sulla Juventus), in assenza di notizie fresche con cui attaccarci, è apparso un articolo così intitolato: “Se ci fosse stato il VAR“ (LINK).
Vengono, così, citati 10 episodi celebri, tra cui il gol di Maradona con la mano de dios del 1986 o il gol non gol di Hurst nella finale mondiale del 1966, che diede la Coppa Rimet all'Inghilterra padrona di casa.
Ovviamente vengono ricordati anche tre episodi (su dieci, buona media) di “favori” alla Juve.
Il “rigore” su Ronaldo, il campionato 1982 e il gol annullato a Turone.
A parte invertite viene, invece, indicato nell'articolo il gol di Mijatovic nella finale 98, definito, però, viziato da “presunta posizione irregolare”...
Quanto agli episodi a favore, secondo il giornale, si sarebbe trattato, invece, superfluo dirlo, di tre regali alla Juve.
Tornando a ripetere cose ben note ai più, ci pare quasi inutile ribadire per l'ennesima volta che il “rigore” di Ronaldo semplicemente non era rigore, perchè di fallo di Iuliano non si trattò e, secondo i regolamenti dell'epoca, a tutto concedere (come sottolineò lo stesso arbitro) poteva, al massimo, trattarsi di punizione a due (tralascio la probabile ininfluenza dell'episodio nell'economia di quel campionato).
Altrettanto noioso ripetere che il gol di Graziani venne giustamente annullato per fallo sul portiere e che il rigore alla Juve di Catanzaro fu uno dei più netti a memoria d'uomo (parata di un difensore a gol praticamente fatto, ma anche a Torino qualcuno ogni tanto se lo dimentica).
Quanto al fuorigioco di Turone, beh, ci basta riportare le parole di Carlo Sassi di qualche anno fa (passate sotto silenzio) sull'episodio: «La moviola dimostrò che il gol era irregolare, che Turone era oltre Prandelli (all'epoca difensore della Juve, ndr), poi però a Roma con un marchingegno particolare dimostrarono che invece non era in fuorigioco, il che non era vero».
Peccato, però, che lo spazio del giornale dedicato all'articolo non permettesse di elencare anche qualche altro episodio clamoroso che ha fatto la storia del calcio moderno, tipo lo scudetto deciso al telefono durante il diluvio di Perugia, quello deciso negli uffici di Roma, quando prima di Juve – Roma vennero cambiate in corsa le regole sull'utilizzo degli extracomunitari, che, guardacaso, abbondavano all'epoca dalle parti di Trigoria, o come i due scudetti scippati alla Juve, compreso il famoso cartone regalato, a tavolino, ai nerazzurri.
Ma qui, ovviamente, il VAR non c'entra, perchè per vedere certi furti non serviva certo la moviola, in campo o fuori, ma solo una seppur piccola dose di onestà e buona fede.
Cose che in Italia nessuna tecnologia o innovazione tecnica possono evidentemente regalare, a chi non ce le ha proprio.

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