BUFFON SV Messi e compagni vengono a Torino in gita e non impensieriscono mai Buffon che non fa nemmeno una parata degna di annotazione
BARZAGLI 6 Torna a fare il suo ruolo preferito ovvero il difensore destro di una difesa a tre e difensivamente gioca una buona partita riuscendo sempre a chiudere gli attaccanti del Barcellona. Non perfetto però nella costruzione del gioco infatti spesso preferisce buttare via la palla piuttosto che giocarla ma questo anche perchè i centrocampisti si muovono poco e male
BENATIA 7,5 L'avversario di serata è un certo Suarez ma Benatia gioca la sua miglior partita da quando è alla Juventus e annulla completamente l'avversario con intelligenza e gioco d'anticipo sfruttando al meglio le sue caratteristiche migliori. Anche di testa è insuperabile
RUGANI 7 Gli tocca sostituire l'infortunato Chiellini e lo fa molto bene in una delle sue prime partite da titolare in Champions League. Gioca concentrato, fa benissimo le diagonali, mette una pezza agli errori di Alex Sandro e salva anche un pallone che sembrava destinato ad entrare in porta
CUADRADO 5 Dopo un buon inizio di stagione sembra essere ritornato il Cuadrado visto nell'ultima parte dello scorso anno calcistico ovvero un giocatore completamente fuori condizione che è ammirevole per impegno e dedizione ma che dimostra scarsa lucidità e commette tantissimi errori sia tecnici che tattici (uno poteva costare carissimo). Quelle poche volte che riesce a saltare l'uomo sbaglia l'ultimo passaggio o sceglie male quello che deve fare
PJANIC 5 Il centrocampo del Barcellona è famoso per l'elevato tasso tecnico e toccherebbe a lui non far sfigurare quello della Juventus ma quando la condizione fisica non è quella ottimale è difficile giocare bene contro avversari del calibro di Busquerts (migliore in campo), Iniesta e compagnia. Siamo sicuri che abbia del tutto smaltito il problema fisico avuto prima della sosta?
KHEDIRA 4 Va a spasso per il centrocampo e a causa dei suoi ritmi da passeggiatore in cerca di castagne è sempre in ritardo. Non prova mai a cambiare passo ne quando deve rincorrere ne quando deve inserirsi nella difesa avversaria e questo lo rende oggetto estraneo alla manovra e totalmente inutile in copertura. Lento, pigro, addormentato e tatticamente non perfetto, un po di panchina farebbe bene anche a lui
ALEX SANDRO 4 La cosa più irritante sono i passaggi facili sbagliati e i palloni persi, sintomo di troppa sufficienza e scarsa voglia di un giocatore che sembra essere la controfigura dell'Alex Sandro che abbiamo ammirato nella passata stagione. Le poche volte che attacca lo fa in maniera confusa e non riesce mai a mettere in mezzo un cross decente. Dalla sua parte Semedo si trasforma in Roberto Carlos
DOUGLAS COSTA 6 Ha diversi colpi a disposizione e nel primo tempo gioca una buona partita dove mette in mezzo parecchi cross per i compagni, che però non ne approfittano e allora il brasiliano prova l'iniziativa personale e un paio di volte impensierisce il portiere Ter Stegen. Nel secondo tempo invece spesso non riesce a fare quello che vorrebbe perchè gli esperti difensori blaugrana gli prendono le misure e capiscono come limitarlo. Esce in riserva a pochi minuti dal triplice fischio
DYBALA 6,5 Nel momento di maggior difficoltà si prende la squadra sulle spalle come dovrebbe fare un vero numero dieci e prova a rendersi utile nella costruzione del gioco anche se spesso deve provare la giocata individuale visto che i compagni di squadra non lo seguono e sperano in una sua intuizione. A trenta secondi dalla fine fa la cosa più bella della sua partita scagliando un missile che Ter Stegen riesce a respingere in angolo con un miracolo. Peccato, sarebbe stato il gol qualificazione
HIGUAIN 5,5 Dalle sue parti non arrivano i palloni che lui vorrebbe e i difensori del Barcellona non fanno fatica ad arginarlo. Sbaglia molto, anche la scelta degli scarpini visto che nel primo tempo sono più gli scivoloni che i palloni giocati
BENTANCUR 6 Prova a mettere ordine in mezzo al campo ma ha poco tempo e i compagni non lo aiutano nell'iniziativa
MARCHISIO 6 Da centrale di centrocampo mette a disposizione la sua esperienza e prova a contenere il Barcellona nel momento in cui i catalani decidono di fare possesso palla in mezzo al campo. Con l'ingresso di Matuidi si defila sulla destra in un ruolo assolutamente non per lui
MATUIDI SV ALLEGRI 5,5 Cambia il vestito alla sua Juventus proponendo un inedito 3-4-2-1 con i laterali che nella teoria dovevano essere più difensori che attaccanti. La Juve però, pur disposta discretamente bene in campo, fatica a creare iniziative corali e molto spesso non sa cosa fare con il pallone visto che i giocatori che dovrebbero fare gioco sono fermi o addormentati e il Barcellona senza strafare riesce sempre a chiudere i pochi spunti dei bianconeri. Nel finale, nonostante il pareggio valesse quanto una sconfitta mentre la vittoria avrebbe dato la matematica qualificazione, la Juve rimane bloccata e non prova l'assedio finale preferendo rischiare di dover vincere a tutti i costi tra due settimane nel Pireo
SQUADRA 5,5 La condizione fisica di alcuni elementi è inspiegabilmente lontana dalla decenza (leggasi Khedira, Alex Sandro, Pjanic, Cuadrado) e la squadra fa il minimo sindacale per rimanere padrona del suo destino in una Champions League che, numeri alla mano, ha visto la Juventus vincere solamente due partite delle cinque finora giocate
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