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Attualità di F. DEL RE del 30/01/2018 08:31:22
Niente di nuovo sul fronte settantottino

 

Era tutto facilmente prevedibile; chi ci segue da tempo sa benissimo che noi, che da 11 anni raccontiamo le schifezze di un movimento a cui piace terribilmente rotolarsi nel fango, lo avevamo persino previsto, ovvero che il VAR, o la VAR, sarebbe stato non uno strumento definitivo per dirimere questioni di campo, ma l'ennesimo appiglio all'antijuventinismo militante.

Il Napoli nelle ultime 4 giornate è stato letteralmente mantenuto a galla da decisioni almeno discutibili, tutte o quasi valutate col suddetto strumento; il Milan ieri sera ha segnato un gol di mano; Zenga si lamenta una giornata sì ed una no; Donadoni impreca e accusa dopo il match col Napoli, esattamente come fece Gasperini, ma nessuno o quasi se lo fila. Invece, quando si tratta di Juve, si scatena il finimondo, come dopo il Derby di coppa Italia, o dopo il Genoa o, cosa ai limiti del surreale, persino dopo la partita col Chievo, nella quale commentatori puliti, senza tessere ben nascoste nel portafoglio, avrebbero sottolineato la correttezza dell'arbitro e la stupidità dei due giocatori espulsi del Chievo.

Invece no. Sconcerti, giornalista e dirigente a tempo perso, si chiede se a parti invertite sarebbero state prese le stesse decisioni, ovvero, in mancanza di elementi su cui polemizzare, si attacca all'ipotetico, e non solo a quello... Di sicuro, caro Sconcerti, c'è che a parti invertite ne avreste parlato come di un fatto epocale, giusto, così come, quando interviene il VAR contro la Juve, o a favore delle sue dirette rivali per il titolo, nessuno di voi scribacchini da 78esimo posto in classifica si azzarda a contestarne le scelte.

Un doppiopesismo che è talmente evidente quanto è penosamente ridicolo. Ma, in fin dei conti, niente di nuovo sul fronte settantottino.


Domenica sportiva del 28.01.2018
Trascrizione integrale

Sconcerti: “Per quanto riguarda la Juventus devo fare un discorso molto chiaro, piuttosto impopolare. Il problema non sono le espulsioni del Chievo, che sono ampliamente legittime, legittimate dal comportamento dei giocatori. La discussione sui social, la discussione della gente nomale come me che va allo stadio, è un altro fatto: se li avessero commessi quelli della Juve quel tipo di fallo, ci sarebbero state due espulsioni contro la Juve? Tutto qui”
Tardelli: “Se lo avesse commesso Callejon su Masina nell’area del Napoli lo avrebbero dato o no il rigore?”
Sconcerti: “Mi concederai, io sono d’accordo con te, non sto cercando …sto dicendo quello che credo pensi la gente. E’ diversa la situazione tra Napoli e Juventus. Secolarmente diversa. Marco, tu non puoi vincere con la Juve ed essere anche eternamente nel giusto. Accontentati di vincere”
Tardelli: “No, non devi dire questo. Io sono stato sempre molto imparziale e mi dispiace tanto che tu dica questa cosa. Ho criticato la Juve molte volte. Ho detto solo che il fallo su Asamoah c’era, netto …”
Sconcerti: “Il discorso non è quello, le espulsioni sono nette. Il dubbio che ha la gente è se che se fosse successo in campo inverso cosa sarebbe successo?
Tardelli: “Mario, io non ti direi mai che tu sei tifoso della Fiorentina. Io faccio l’opinionista in questo momento e non voglio creare dubbi nella gente perché io possa parlare meglio della Juventus e peggio del Napoli. L’hai detto tu, tu hai creato dei dubbi. Stai parlando in televisione…
Sconcerti: “E’ un mio diritto”
Tardelli: ”Sarà un tuo diritto, ma secondo me è sbagliato”
Giampiero Timossi: “La Juventus è una squadra che ha vinto talmente tanto che ha generato in quelli che non hanno vinto il sospetto di come sono arrivate queste vittorie”.
Tardelli: “Anche questo è un problema culturale. Si può anche pensare che è una squadra che ha giocatori più importanti…”
Giampiero Timossi: “Sicuramente, ma c’è una parte dell’opinione pubblica, adesso dei social, che pensa una cosa differente. E’ soltanto una sensazione. E’ la fotografia di quello che pensa la gente”.
Tardelli: “Io ho solo detto che non è giusto che lui dica che io faccio tifo per la Juventus”.
Giampiero Timossi: “Però hai vinto molto con la Juve”..
Tardelli: “Ma a me non interessa! Io sono qui a parlare di tutte le squadre e non della Juventus. E basta”.

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