Sono passati due giorni dallo show di Mihajlovic ai microfoni di Sky e noti giornalisti sportivi italiani non trovano niente di meglio da fare che continuare a riprenderlo e bacchettarlo per le parole dirette a Caressa nel post partita.

Vi riportiamo il virgolettato: “Domenica abbiamo vinto con l'Inter. Ho visto quella trasmissione, quella in cui si tolgono la giacca, con quello piccolino che conduce, il marito di Benedetta Parodi, con Bergomi e tutti. Ho sentito mezzora: non si è mai detta una parola sul Bologna. È una vergogna, sembrava Inter Channel. A nessuno è venuto in mente di fare i complimenti al Bologna. Questo non è giornalismo. Non ho più niente da dire" (LINK).

Su Repubblica di oggi, Crosetti riprende l’argomento e lo commenta così: “con addosso la rabbia per la sconfitta e l’espulsione, meritate, Mihajlovic è riuscito in un colpo solo a offendere le persone non troppo alte di statura (body shaming), una moglie che non c’entrava nulla, quelli che d’estate si levano la giacca (con questo caldo, poi), i colleghi di Sky ma pure i giornalisti di Inter Channel, i quali fanno il loro lavoro, come Mihajlovic.”
Ma veramente dire che una donna è sposata con Caressa è un insulto? Ma veramente dire “si levano la giacca” è un insulto? Ed in che modo poi avrebbe offeso i giornalisti di Inter Channel?

Ricordiamo che in questa stagione, Mihajlovic ha già subito la voglia di protagonismo di Zazzaroni che, da vero amico, ha voluto usare la notizia della sua malattia per uno scoop giornalistico. Questo si veramente riprovevole !
È chiaro, inoltre, che per il Bologna, vincere con l’Inter rappresenti un’impresa e dovrebbe esserlo anche agli occhi di chi, come Sky, ha esaltato i nerazzurri dal primo giorno. Magari a Sinisa faceva semplicemente piacere vedersi riconoscere dei meriti per quanto fatto sul campo. Invece i giornalisti Sky hanno continuato, come fanno sempre, a focalizzarsi sull’Inter.

Ma poi, non vi sembra esagerato commentare per due giorni le parole di Mihailovic? E’ semplicemente un’uscita post partita, con l’adrenalina ancora in corpo, da parte di un professionista che conosciamo passionale.

La difesa di categoria da parte di tutta la stampa compatta, a mente fredda, quella sì che appare spropositata e per nulla pertinente visto che l'unica persona tirata in ballo ad oggi non pare aver replicato.

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