Finale di partita concitato tra Inter e Udinese con immagini televisive che mostrano il solito Conte arrabbiato che inveisce a più riprese contro l'arbitro Maresca, reo di aver comminato solo quattro minuti di recupero. L’aggressione verbale prosegue con Oriali che si toglie anche la mascherina per farsi capire meglio. Maresca espelle Conte che protesta, e subito dopo caccia anche il già ammonito Oriali, ricordando al contempo che “bisogna accettare il risultato”. Le cronache del post partita parlano di un faccia a faccia molto duro nel tunnel degli spogliatoi.

Una sceneggiata di cattivo gusto, eccessiva per una contestazione sul recupero. Ma non è la prima che in questa stagione vede protagonisti i due interisti. Ieri c’era chi ironizzava sul fatto che in campo Oriali ha totalizzato più minuti di Eriksen. La logica conseguenza per un comportamento errato sarebbe stata solo quella di stabilire quante giornate di squalifica sarebbero state comminate all’allenatore interista.

Con grande sorpresa tutte le trasmissioni della domenica sera hanno invece preso le parti del Conte furioso, quasi giustificando quell’atteggiamento totalmente folle e incomprensibile verso l’arbitro. Alla Domenica Sportiva etichettano addirittura il direttore di gara come “dittatorello”. In quello studio è stato detto anche che non si può pretendere che uno sanguigno come Conte non sbrocchi mai, e poi l’arbitro aveva sbagliato prima, quindi l’allenatore interista era giustificato nel protestare.

Stessa storia questa mattina con la Gazzetta dello Sport che propone un dossier anti Maresca riepilogando i presunti torti subiti dall’Inter, che comunque nelle ultime cinque partite ha ottenuto cinque vittorie con l’arbitro oggi sotto processo. Il giornale rosa scrive anche, forse nel tentativo di edulcorare quanto accaduto, che Conte e Maresca hanno avuto un confronto più sereno negli spogliatoi e questo dovrebbe evitare la stangata. Precisa inoltre che ai vertici arbitrali non è piaciuto l’atteggiamento dell’arbitro nei minuti finali perché avrebbe contribuito a incendiare gli animi (LINK).

Tutto il peggio del calcio ha fatto nuova mostra di sé. Nonostante Maresca non abbia commesso alcun errore grave, rischia di essere fermato dopo Udinese-Inter per aver detto a Conte e Oriali : "Bisogna accettare il risultato anche quando non si vince". Di certo non arbitrerà per molto tempo l’Inter dopo essersi preso gli insulti da Oriali e Conte.

Il sentimento popolare è ancora una volta più forte di ogni regola.