Comunicato stampa:
Non senza un certo disagio ci preme ricordare che “l’avevamo già detto”. L’attuale gruppo dirigente della Juventus a noi era parso fin da subito inadeguato alla “Storia” ed al “Blasone” della Vecchia Signora. E la nostra riflessione non è mai stata figlia di una avversità pregiudiziale ma bensì il risultato di una attenta lettura delle scelte e delle decisioni intraprese.
Oggi gran parte della tifoseria juventina si è ravveduta ed ha finalmente condiviso...
Sono un “ragazzo” di 39 anni, innamorato del pallone da quando ho smesso di gattonare.
Abito a Torino, e tifo per la squadra che, negli anni, ha dato tanti dispiaceri alla squadra di Milano per cui sei stato finora tesserato, perlomeno fino a che non è scattata quella che alcuni chiamano ancora “la grande Pulizia” e che molti chiamano invece “la grande Truffa”.
Ma non è di Farsopoli, di scudetti reali o di cartone o di aiutini arbitrali che voglio parlare oggi.
Né lasciare,...
Ricordo tutto perfettamente. Cadeva il giorno 2 aprile 1994 quando mi recai a Torino per assistere alla partita Juventus-Inter. Vinse la Juve 1 a 0, autogoal di Ferri. Mi ritrovai in tribuna numerata grazie all’invito di Fabrizio Ravanelli, su sollecitazione di Silvio Giusti, amico e grande capitano di lungo corso della Lucchese.
Terminato il match ebbi la fortuna di conoscerti, solo per pochi minuti, stringendoti la mano. Ti trovavi in compagnia di un distinto signore nell’antistadio...
Non è affatto semplice commentare qualsiasi intervista, notizia o informazione ponendosi con il giusto spirito di imparzialità.
Tutti noi siamo il frutto delle nostre esperienze, dei nostri sogni e delle nostre speranze. Ed esse non possono mancare di affiorare in superficie ogni qualvolta ci si pone di fronte ad una valutazione.
Se poi non solo l’aspetto razionale ma anche quello emotivo viene portato in causa nell’esprimere il giudizio, come ad esempio quando si entra in...
Calcio giocato di M. ROCCA del 23/04/2009 02:35:57
Gli incubi che da tre anni a questa parte agitiamo sotto gli occhi di chi non ha mai voluto vedere una realtà drammatica, si sono improvvisamente materializzati questa sera all'Olimpico.
Ranieri presenta in campo una formazione senza capo nè coda sotto il profilo delle scelte.
Peggio dal punto di vista atletico. Ancora un gradino sotto nell'aspetto motivazionale e caratteriale.
E' impossibile continuare e dare sempre fondo a tutte le energie caratteriali, quando finiscono...
Siamo un po' stufi di sentirlo ripetere, diciamolo. Quel «dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti» è un tormentone lungo due anni che, senza dubbio alcuno, verrà riproposto anche negli anni a venire.
Bene, da dov'è che siamo o, per meglio dire, sono partiti?
John Elkann e questa dirigenza hanno preso le redini della società nel giugno 2006.
La Juventus ha vinto il suo ventinovesimo scudetto, è pronta a dominare le stagioni successive, i bilanci non hanno buchi...
Massimo Moratti invoca il rispetto per la sua squadra e per Balotelli, promuovendo la civiltà di un Paese che non deve cadere in espressioni razziste. Peccato che sia lui a non rispettare il buon senso, cacciandosi in un vicolo cieco, dove trascina con sé i fatti raccontati dalla storia.
Lo scandalo non è che il patron dell'Inter esprima, a distanza di ore, che se fosse stato presente all'Olimpico di Torino avrebbe ritirato la squadra, è il come, in altre circostanze, siano...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?