SZCZESNY 7,5 Ricordo almeno tre parate di grandissima difficoltà in momenti delicati del match con l'eccellenza sul tiro di Zapata. Non ha colpe sul gol segnato dall'Atalanta e non sfigura nel personale duello con Gollini che ha salvato più volte il risultato.
DE LIGT 7 Zapata è sempre stato cliente scomodo per i difensori della Juventus e questa volta la marcatura del colombiano è toccata a De Ligt che di fatto non lo ha mai fatto girare se non in occasione della grande parata di Szczesny. Partita senza grossi errori e con la solita aggressione alta sul portatore di palla avversario.
BONUCCI 6,5 Partita senza grandi rischi per il numero diciannove che non ha colpe sul gol dell'Atalanta e si occupa della marcatura dei due trequartisti schierati da Gasperini. Preciso anche in fase di impostazione del gioco dove però preferisce quasi sempre la giocata facile.
DANILO 6 Altra buona partita dal punto di vista tattico ma questa volta è meno propositivo in attacco perché deve tenere a bada Malinovskyi che con la sua velocità lo mette spesso in difficoltà anche se tutto sommato il brasiliano regge bene l'urto. Peccato per la conclusione nel finale di partita parata da un super Gollini
CUADRADO 5,5 Nel primo tempo è troppo pasticcione e perde anche qualche pallone pericoloso ma prova sempre ad attaccare e costringe spesso gli avversari al fallo. Patisce qualcosina nella fase difensiva complice anche la stanchezza delle tante partite ravvicinate giocate da un giocatore fino a questo momento determinante nell'undici di Pirlo.
ARTHUR 6,5 Non è un caso se la Juventus inizia a faticare una volta uscito il brasiliano. Nella mezz'ora passata in campo Arthur gioca con ottime geometrie, gestisce bene tutti i palloni che ha a disposizione e quasi sempre ha l'idea di passaggio corretta. Peccato che Romero decida di spedirlo anzitempo sotto la doccia con la gamba gonfia e dolorante.
BENTANCUR 5,5 Parte più mediano per poi diventare play con l'uscita dal campo di Arthur ma in entrambi i ruoli non riesce a fare la differenza limitandosi a giocate facile e prevedibili per i centrocampisti avversari che non hanno grossi problemi a limitarlo. Pochi gli inserimenti senza palla e qualche colpa in occasione del gol del pareggio atalantino.
CHIESA 7,5 Alla prima giocata utile del primo tempo regala un gol bellissimo con un movimento perfetto ed un tiro a giro che si infila sotto l'incrocio dei pali. Nella ripresa ha qualche difficoltà a smarcarsi ma quando parte diventa imprendibile e infatti conquista lui il calcio di rigore che se trasformato poteva diventare decisivo.
MCKENNIE 7 Partita di grande ordine per il texano che ancora una volta riesce a gestire senza problemi la doppia fase senza mai rinunciare all'inserimento senza palla. Dei centrocampisti che abbiamo visto in campo è senza dubbio il migliore e molto spesso le occasioni che vengono create partono da un suo movimento o da una sua giocata. In questo momento non possiamo farne a meno.
MORATA 4,5 Il colpo di tacco a porta vuota con cui ci "delizia" è solo la più clamorosa delle occasioni che si divora lo spagnolo che infatti sbaglia anche altri due gol in posizione buonissima con solo più il portiere da battere. Che non sia serata lo si capisce dai primi minuti e infatti anche nella ripresa vediamo un Morata perdere palla in occasione del gol che poi ha portato al pareggio, nervoso e poco cattivo sotto porta.
RONALDO 4 Oh, bentornato tra noi comuni mortali, Cristiano!
RABIOT 3 Mai pericoloso in attacco e completamente inutile nella fase difensiva con l'aggravante dell'errore che porta al gol di Freuler nel quale perde un pallone pazzesco in una posizione dove perdere palla significa subire gol quasi sicuramente. Continua ad essere lento in tutto ma principalmente nel pensiero e nella lettura del gioco.
ALEX SANDRO 6 Un quarto d'ora per provare ad attaccare, forse servivano altre caratteristiche ma il brasiliano si mette comunque a disposizione
DYBALA SV
PIRLO 4,5 Anche quando si indovina la formazione bisogna saper leggere le partite che per un motivo o per un altro possono essere condizionate dall'episodio o dalla scarsa vena artistica di qualche interprete. I cambi sono stati tardivi e a mio modo di vedere errati perché al posto di Arthur poteva servire la qualità di Ramsey con l'abbassamento di McKennie in mediana e se proprio si doveva togliere il migliore in campo (Chiesa) per il finale si doveva inserire uno tra Bernardeschi e Kulusevski e non Alex Sandro che ha caratteristiche più difensive. Rimane poi un mistero il perché Dybala abbia giocato solamente dieci minuti nonostante i due attaccanti fossero per distacco i peggiori in campo.
TOP SZCZESNY FLOP RABIOT
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