Brasile – Portogallo
Tanto tuonò che non piovve. La partita più attesa di questo girone si chiude con uno scipito 0-0 e pochi batticuori. Le avvisaglie c'erano tutte fin dall'ingresso in campo: il Portogallo si presenta con il solo Cristiano Ronaldo davanti ad una Linea Maginot con addirittura sei difensori. Dunga, invece, sostituisce Kakà e Robinho con Julio Baptista e Nilmar.
Incredibile ma vero, è Sacha Baron Cohen (Tiago) a creare una delle...
Ricordate Pulp Fiction?
Ricordate il magnifico pazzoide - schizzato Samuel Lee Jackson, sicario fissato in citazioni bibliche, quando spiegava il significato del termine “nemesi” ad un traditore ormai condannato a prossima esecuzione?
Più o meno il sicario spiegava alla tremolante vittima (e lo faceva ogni volta, prima di giustiziare il condannato di turno) che “nemesi” significa “giusta e terribile punizione”, quindi provvedeva all’esecuzione.
Ecco, quello che ho pensato...
SPAGNA – CILE 2-1Vittoria iberica ma si qualificano entrambe meritatamente
Spagna e Cile danno vita ad una di quelle partite che danno lustro e ragione a chi è innamorato del gioco del pallone.
Al Cile basterebbe un pareggio per assicurarsi il primo posto del girone, ma il suo avversario è tra i favoriti del mondiale. D’altro canto in caso sconfitta sa di poter essere raggiunto dalla Svizzera, alla quale basterebbe vincere con...
Il fallimento dell’italia (tutta) è la degna conclusione del calcio onesto, così come lo hanno fortemente voluto tutti, a partire dai tifosi fino ad arrivare alla politica.
Ed ora, Abete, Petrucci, Palazzi e Guido Rossi:
Fuori il coraggio di chi si è nascosto dietro i compromessi per mantenere un ruolo di prestigio.
Fuori il coraggio di chi rappresenta questo fallimento.
Fuori il coraggio di chi ha coperto il vero scandalo...
Tre partite senza vittorie, senza squilli, senza niente: l'Italia lascia il Sud Africa concludendo il girone all'ultimo posto, dietro Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda; sì, anche la Nuova Zelanda ha fatto meglio degli azzurri.
Ma questo era preventivabile, almeno da coloro che in quella maledetta estate del 2006, che vide la Juventus "vincere" la Coppa del Mondo sul prato di Berlino, vissero sulla propria pelle la fine del calcio italiano, mentre un Paese intero...
Finisce già nel girone eliminatorio il mondiale dei "campioni del mondo"e oggettivamente bisogna tornare al "dentista" Pak Do Ik per trovare un flop di eguali dimensioni per azzurra ai campionati del mondo. Certo, l'aggravante di uscire da campioni in carica é bella pesante.
Ora é il momento dei conti, delle conclusioni, insomma adesso viene il turno di tutti quei gufi prezzolati che non vedevano l'ora, probabilmente, di ricacciare in faccia al Mister questa figura onestamente...
Abbiamo negli ultimi giorni parlato del decadimento del nostro calcio, lo abbiamo fatto analizzando dei semplici fatti, dalla politica sportiva alla tecnica, dalle istituzioni alla giustizia sportiva, arrivando alla conclusione di come non funziona niente e di come l’intero sistema non è più credibile.
Poi c’è tutto quello che gira intorno al calcio e che in qualche modo lo alimenta, come la stampa sportiva.
Un enorme reality i cui protagonisti rimangono aggrappati ad...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?