Chi è che si presenta dinnanzi alle telecamere piangendo come un Bambino che aveva appena perso il pallone?Lo Juventino.Lo Juventino sente la maglia.Lo Juventino ama la maglia.Lo juventino lotta è da tutto per quella maglia.Perchè lo ma sa anche cosa vuol dire perdere perchè ha vinto ma anche perso.E' vuole evitare la sconfitta.Perchè vuole sempre partecipare e vincere.Non solo paretecipare.Questo è Signori lo Juventino.Ecco perchè ho tifato.Io amo i miei ragazzi.

Ho letto con attenzione e, lo confesso un pò emozionandomi, l'articolo di F. Del Re. Sono triste per l'eliminazione della mia nazionale, ma giustizia è fatta!!! Gli artefici della grande infamia sono nella polvere. Ma non basta. Ora vanno cacciati tutti senza nessuna pietà. Questo paese di idioti ora capirà che cosa ha significato Calciopoli per l'intero movimento calcistico italiano. Senza l'organizzazione e la capacità juventina non si va da nessuna parte. Lippi e Conte insegnano.

Non esageriamo con gli elogi a Buffon.E'stato grande,anzi immenso quando lo fu'.Il tempo passa x tutti ed e'difficile accettarlo x chi e'osannato al bordo dell'idolatria.Purtroppo anche x il grande Gigi,e'giunta l'ora,peccato non averlo capito prima sarebbe stato,umanamente,piu'intelligente e meno doloroso.

Ottimo editoriale,vorrei poterlo rileggere sulla Gazzetta dello Sporco.Il morto di oggi che ci passa sotto gli occhi viene da una agonia di 11 anni.Purtroppo x i responsabili di questa fine,dobbiamo aspettare la loro morte vera.Con calma aspettiamo ancora.Ci sara'un gioco delle sedie ma non cambiera'una mazza.Manca la cultura di base.Comunque meglio cosi,e liberarci da una illusione inutile.Ingiusto anche attaccare Ventura.Ha portato avanti il gioco del potere ma non l'ho mai visto entusiasta.

Il solito gande, immenso, Gigi Buffon ci mette la faccia, ventura invece non si fa vedere e ci mette il culo...