Fratelli juventini, the inferiority complex ha colpito ancora: l'Atalanta di Milano, come vuole la Storia ed il Destino, ha perso contro la Juventus. Direte: cosa c'è di nuovo e di straordinario. Nulla, appunto. Sono 112 anni che succede, solo gli stolti potrebbero meravigliarsi. Nella vittoria di stasera c'è però un elemento a suo modo bello ed emblematico: il gol di Matri (Amauri, resta a Parma a lungo!) è venuto al numero 29 , come gli scudetti che abbiamo vinto. Un numero che è nel nostro destino.
Se un Giudice a Berlino (anzi, a Napoli)lo troviamo e se, soprattutto, la proprietà farà quello che noi 13 milioni aspettiamo che faccia, si potrà nuovamente scorrere l'albo d'oro del campionato di calcio di serie A senza vergognarci di quei 2 asterischi che sfregiano la nostra storia.
Perchè 29 erano e 29 sono, con buona pace dei vari Materazzi,Moratti e compagnia insultante. 29, appunto, come il minuto in cui ha segnato stasera Alessandro Matri, tanto per ricordarglielo! |