Ci risiamo. Abbiamo ancora gli occhi che scintillano dopo la prova caparbia bianconera di ieri sera contro i campioni d'italia, d'europa, del mondo, di onestà e di pulizia, che già dobbiamo mangiarci il fegato per le dichiarazioni di un altro personaggio (uno dei tanti, purtroppo) che prima di aprire bocca dovrebbe contare fino a 100. Già alla vigilia di Juve-Palermo, Zamparini faceva il piagnone, diceva che aveva paura che la Juve potesse essere favorita dall'arbitro, si sentiva ARRUBBATO prima ancora che la partita si disputasse. Inutile rimarcare per l'ennesima volta l'esito di quella partita e l'operato del direttore di gara, di cui non voglio scrivere neanche il nome, tanto lo conoscete tutti. Ora, alla vigilia di Lecce - Juventus, partita importante per noi, così come lo saranno tutte da qui alla fine del campionato, anche De Canio decide di aprire una polemica, facendo chiaramente intendere che le ammonizioni di ieri dei suoi 4 giocatori diffidati sono state figlie di un complotto, manovrate da quella che immagino lui pensi sia la nuova "cupola". E noi siamo stanchi, tanto stanchi di doverci difendere da chiunque si svegli la mattina e decida di aprire la bocca. Sono anni che ognuno di noi che la Juve ce l'ha radicata nel cuore, litiga, argomenta, tenta di spiegare a chi non vuole capire o fa finta di non capire, "tifosi" bianconeri compresi. Già prima che questo genio parlasse, sul forum si scherzava proprio su questo argomento, perchè noi tifosi siamo tristemente abituati a queste cose, e già sapevamo che quelle ammonizioni sarebbero state utilizzate come arma contro di noi, per puntarci per l'ennesima volta il dito contro e dire: ladri. Beh, al signor De Canio, al signor Zamparini e al signore dei signori Moratti vorrei dire solo una cosa: forse dovremo aspettare ancora, ma noi siamo molto pazienti e sappiamo attendere. Arriverà quel giorno che dovrete rimangiarvi una per una le vostre parole velenose. E la vostra agonia sarà per noi linfa vitale.
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