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          L'ANGOLO DEL TIFOSO
Articolo di Giovanni Loretta del 24/03/2011 02:20:58
23.03.2011: Vera Juve.
Vedere di nuovo giocare insieme tanti Campioni Bianconeri (di tante epoche vincenti) è stato davvero emozionante. Alcune immagini di questa importante partita di beneficienza ,in particolare, mi hanno provocato, come immaginavo, forte nostalgia ed inevitabili occhi lucidi. Montero che anticipa con tempismo, grinta e concentrazione gli avversari ed esce palla al piede. Davids che lotta su ogni pallone “rimbalzando” sul campo e rialzandosi dopo ogni contrasto, pronto a riprendere le sue proverbiali sgroppate. Zidane (dichiaratosi ancora una volta Juventino per sempre) che accarezza il pallone con la solita ed unica classe e naturalezza. Nedved che corre, combatte e si propone con il suo indomito carattere da guerriero. Che brividi. Brividi che hanno raggiunto il loro apice quando abbiamo potuto assistere per la prima volta al “dialogo” calcistico tra due Palloni d’Oro e Fuoriclasse Bianconeri che si sono sempre professionalmente “sfiorati” senza mai aver potuto giocare insieme: assist delizioso di Zizou ed inserimento e gol di Pavel. Chapeau. E ancora Porrini, Tacchinardi e tanti altri grandi Juventini guidati dal nostro (e sottolineo nostro,in quanto sempre Uomo Juve) mister Marcello Lippi , che si aiutano, giocano da Squadra e rimontano il risultato come se il tempo si fosse fermato. Come facevano mentre altri sperperavano soldi, perdevano perché inferiori e complottavano magari progettando già Farsopoli al fine di cercare, inutilmente, di cancellare tutto ciò e provare a riscrivere la storia a tavolino. Alla fine, il tavolino, i cartoni ed i titoli facilitati altrui sono arrivati, la nostra Juve è stata fermata per eccesso di vittorie e di forza, ma la gloriosa Storia Bianconera, scritta meritatamente sul Campo, non potrà mai essere intaccata. Andrea Agnelli, oggi negli spogliatoi con i suoi e nostri beniamini, ha conosciuto bene ed ha “vissuto” questa sua e nostra Vera Juve. Speriamo che , malgrado tutte le difficoltà attuali, il nostro degno Presidente (con passione e competenza ereditate dal padre e dallo zio) possa riuscire presto a farci tornare al nostro posto, a dominare e vincere (contro tutto e tutti) “da Juve”. Sempre più orgogliosamente forza Leggendaria Juventus.
 
 
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