Che dire di questa Juve? In un campionato fortemente mediocre sembra quasi abbia voluto esserne la rappresentante assoluta. Questa Juve credetemi volendo avrebbe potuto benissimo fare la sua parte, se non per la lotta scudetto di certo per un sicuro piazzamento in Champions. Al di là delle polemiche sugli arbitri alla Juve sono mancati tanti uomini e in primis 2 due elementi fondamentali: la Rabbia e l’Anima. La Juve che torna in seria A dalla serie cadetta dove, e ricordiamolo sempre, uno sporco e vile complotto ci ha destinati distruggendo una delle società più forti al mondo, arriva subito seconda con grinta e tenacia inverosimili…poi scelte tecniche e mercati sbandati ci hanno privato della base. Quella base fatta di campioni mutilati e feriti doveva essere la fonte, l’origine delle vittorie a seguire. Sono convinto che si sia distrutto l’unico fuoriclasse sul quale si poteva contare ossia la Rabbia. La Juve ferita nell’orgoglio, e oggi, dopo quanto emerso negli anni in quel di Napoli e non solo, ancor più convinta di quanto a torto le sia stato fatto, avrebbe dovuto fare della rabbia il suo vero fuoriclasse in campo. Nessun campione può dare quella spinta in più se non la rabbia di rivalsa su quanto accaduto, la voglia di vedere sventolare quel n.30 in tutta Italia e oltralpe non poteva avere miglior motivazione. E invece a rappresentare quella rabbia vi è rimasto il solo Buffon e Del Piero, già Del Piero l’unico a dare l’anima e questo la dice tutta. E poi l’Anima…dov’è finita l’anima della Juve? L’orgoglio della sua grande Storia, la tenacia dei suoi campioni, la grinta e il possesso di palla…ora non esiste più nulla di tutto questo. Adesso chi sfida la Juve viene a prendersi anche a Torino i punti che necessitano. Segnare un gol a Torino era un’annotazione storica sul calendario di chi quel gol lo realizzava mentre oggi siamo la difesa più bucata in casa. Dov’è la Presidenza? Il silenzio, le parole inopportune, l’assenza di fatti reali e concreti offendono la memoria della famiglia Agnelli nei suoi rappresentanti più illustri, Edoardo, Umberto e Gianni che hanno dato la loro anima per la Juve nel corso dei tempi. Questi rampolli a seguire dormono e ostentano il nulla. E poi Del Neri, tecnico di certo discreto ma non da Juve. Abbiamo in squadra un campione come Alex forse unico giocatore in tutta la serie A capace di fare un discorso corretto, chiaro con una forma di linguaggio scorrevole e lineare e di contro un allenatore che come parla allena o viceversa. Uno che a capirlo nel suo spiegare la gara si fa fatica, si necessita dei sottotitoli. Si vuol dare un allenatore degno di questa gloriosa squadra? Noi vogliamo una Presidenza capace di allestire uno squadrone al di là della qualificazione nelle competizione europee o meno…Dobbiamo tornare a essere Juventus non solo nel nome…altrimenti ben venga qualche cordata americana, araba o giapponese che sia. Rabbia e Anima che fuoriclasse ad averli!
Mariano Polimeno da Gallipoli |
