Massimo Moratti ha rilasciato una lunga intervista alle Iene dove ha parlato un pò di tutto (tranne però delle chiamate e amicizie Facchettiane con gli arbitri..."stranamente"..).
Non voglio dilungarmi nel commentare ogni frase da lui detta perchè sarebbe inutile visto che non ha ben compreso quale momento drammatico il calcio italiano stia vivendo grazie alla distruzione della competitività delle squadre del "Bel Paese" a livello internazionale.
Voglio invece concentrare l'attenzione su una sua affermazione: "La Juventus vuole indietro lo scudetto? No, è un nostro scudetto"
A quanti sarà capitato dal 2006 di parlare con degli interisti e di discutere sullo "scudetto di cartone".
In questo periodo abbiamo visto un susseguirsi di cambiamenti di opinione su quello scudetto.
Dopo lo scandalo "Calciopoli" e le sentenze dell'estate 2006 l'Interista medio gridava "Scudetto degli Onesti" e cosi è continuato fino a quando non sono iniziate a trapelare le prime intercettazioni anche di Facchetti e di gran parte dei presidenti delle squadre di Serie A (e non solo). Questo avveniva anche sulla scia di affermazioni e atteggiamenti di Moratti ("Questo scudetto è quello che sento maggiormente..") , Materazzi (il famoso Smoking Bianco) e tutta la "squadra" nerazzurra.
Da quel momento lo "Scudetto degli Onesti" per alcuni diventava lo "Scudetto di Cartone" (anche se tale definizione era stata data già prima). Per loro invece diventava un "Risarcimento per le ladrate della Juve degli anni passati".
L'interista medio iniziava ad avere dubbi sulla correttezza di quell'assegnazione ma visto che il loro Presidente non desisteva, anche loro, da ottimi gregari, continuavano sulla proclamazione dello "Scudetto più bello".
Non era ancora ben chiaro però cosa Facchetti faceva. Poi però escono altre intercettazioni, e altre ancora, e lo "scudetto-risarcimento" diventa sempre più traballante.
L'interista-medio inizia a essere sempre più confuso.
La Juventus, sulla scia del Processo di Napoli, chiede la riapertura del Processo Sportivo in merito allo scudetto "ballerino".
Da quel momento, a tutti sarà capitato di sentire l'interista-medio dichiarare, forti dell'entusiasmo della Triplete: "Diamolo quello scudetto...tanto non l'abbiamo mai sentito nostro..." e poi il solito ritornello quando non sapevano più discutere intellettualmente dell'argomento "Triplete, triplete...".
Tutto ciò avveniva naturalmente perchè il loro Presidente Moratti non si era ancora ri-espresso nel merito. L'aveva fatto il suo condottiero Materazzi che dopo lo smoking bianco passava a una maglia quasi più patetica ("Volete anche questa?", riferendosi alla Coppa Campioni vinta con i rigori non dati a Chelsea,Barcellona e Bayer e il gol stranamente annullato al Barcellona dall'arbitro socio in affari privati con Mourinho) ma in realtà l'interista-medio si sentiva orfano delle dichiarazioni del Patron nerazzurro che intanto preparava con cura le parole da dire sullo scudetto "Ballerino".
Intanto, l'interista-medio continuava a essere sempre più incerto sull'attendibilità di quello scudetto. Sfido chiunque a dire di non aver parlato con un'interista che abbia cambiato versioni in questi anni su quello scudetto, come ho descritto in questo articolo.
Ma arriviamo all'intervista delle Iene. Il figliol prodigo, l'interista-medio, finalmente risente la voce del suo guru Moratti che, dimenticando gli illeciti compiuti dalla sua Inter (uno dei più gravi: il rapporto continuato con un arbitro in attività, il signor Nucini e la possibile violazione della clausola compromissoria), dichiara che prima del 2006 c'erano delle "magagne" e soprattutto afferma che lo scudetto incriminato è loro!
La cosa che ora ci si chiederà è: quale sarà oggi, dopo tali dichiarazioni, il pensiero-medio dell'interista-medio? Credo di poter esprimere senza ombra di dubbio che tornerà a dire che quello scudetto è loro e probabilmente ripeterà come un pappagallo ammaestrato: "Cercatevi un altro scudetto".
Ma quando capiterà (se capiterà) che qualcuno facente parte della cosidetta "Giustizia Sportiva" si ricorderà che la Giustizia, in un mondo perfetto, dovrebbe essere uguale per tutti, e quando, questi Giustizialisti facili nel 2006 e un pò più restii oggi, si decideranno a togliere questo scudetto a Moratti e ai suoi "Compagni di Onestà", probabilmente l'interista-medio tornerà sui suoi passi e tornerà a dire "Se lo tengano, tanto non lo abbiamo sentito mai nostro" e solo in quel momento potremo per una volta essere d'accordo con loro perchè lo scudetto degli Onesti o di Cartone o come lo si voglia chiamare, è e rimarrà lo scudetto numero 29 della Juventus.
(Andrea Panzetta) |