Anche in questi giorni, che ci avvicinano alla ormai prossima estate, il pensiero di quanto è emerso dal processo di Napoli non riesce ad assumere un aspetto di secondo piano, anzi con sempre più attesa si aspetta il giorno nel quale si concluderà, almeno per il primo grado,ricusazione permettendo, questo lungo passaggio per le aule del tribunale partenopeo.
Scommessopoli non mi appassiona, se non per il timore che sia l'ennesima "querelle" che allontani ancor di più l'attenzione dalle aule napoletane. Questo è uno dei motivi per i quali ritrovandomi con molti amici e conoscenti, non potevo non ricominciare a raccontare per l’ennesima volta tutta la storia assurda che stiamo vivendo dal 2006.
I tifosi interisti e non solo, credo meno certi dei qualche tempo fa sul loro operato nella vicenda, si raccolgono e difendono ribattendo che quanto racconto loro è in pratica frutto forse della mia immaginazione o meglio della mia speranza.
Il giornale rosa e non solo, ribattono, non riporta nulla di quanto io mi sforzo di raccontare, forse il solo quotidiano sportivo di Torino, ma nemmeno in modo troppo convinto, esprime qualcosa in merito, continuano sempre i tifosi della seconda squadra milanese.
Che dire, se non confermare che la strategia di chi non ci ama resta quella del silenzio, silenzio più forte di tante parole.
Passione Bianconera
|
