Napolitano e la stampa, il mondo politico e gran parte della pubblica opinione si stracciano le vesti per come il Brasile ci ha sbattuto la porta in faccia per il caso Battisti. Altrettanto aveva fatto la Francia, già anche in altre occasioni.
Alla luce dell'ultima sentenza su Moggi, e di quelle del 2006, ma anche di tante altre più o meno politiche, non è che ormai in tutto il mondo hanno capito benissimo che (al di là del merito dei casi particolari) la giustizia italiana, sportiva o no, è ormai poco o punto attendibile? E che somiglia sempre più a quella di paesi del 3° e 4° mondo dove le sentenze sono già precostituite a seconda degli interessi dei potenti di turno e gli umori della piazza?
Allora non meraviglimoci se ci prendono a pesci in faccia. C'è da essere allibiti a leggere la sentenza Moggi, e sopratutto il dibattimento, un dialogo fra sordi, una sequela di dictat di Palazzi avallati dai giudici.
Ma che razza di paese è diventato questo? Moggi, appellati in Europa. |