"Mi vergogno di essere interista perchè ho appena scoperto che i fatti di attualità non sono altro che il degno finale per una squadra coinvolta periodicamente, da più di un secolo, in situazioni imbarazzanti, controverse e talvolta non proprio oneste. Mi vergogno di essere interista perchè la mia squadra è nata da una costola del Milan, quindi ho scoperto che siamo davvero la seconda squadra di Milano. Mi vergogno di essere interista perchè abbiamo vinto il nostro primo scudetto giocando contro una squadra di undicenni, schierati per protesta. Mi vergogno di essere interista perchè siamo retrocessi in Serie B ma siamo stati salvati da un Compromesso, quindi a tavolino. Mi vergogno di essere interista perchè ho letto su un libro che negli anni '60 negli spogliatoi nerazzurri circolavano sostanze illecite e proibite: non so se sia vero, ma il mio Presidente ha incaricato Facchetti di querelare l'autore e l'editore. Il mio Presidente ha perso la causa. Mi vergogno di essere interista perchè in quello stesso periodo contro la mia squadra non sono stati fischiati rigori per 99 partite consecutive (3 campionati) e forse questa situazione ha contribuito alla nascita del termine "sudditanza psicologica", con cui venivano commentate le vittorie della mia squadra. Mi vergogno di essere interista perchè la mia squadra da sempre si attacca a biglie, lattine e tavolini, invece di comprare calciatori forti come quelli di Juve e Milan. Mi vergogno di essere interista perchè i sostenitori nerazzurri vengono sempre difesi dal mio Presidente, nonostante nella storia recente siano stati coinvolti in omicidi (Filippini), episodi di razzismo (Zoro) e devastazioni di asili (Parma). Mi vergogno di essere interista perchè il mio Presidente ha sempre definito questi atti come "opera di 4 ragazzacci", mentre invece guai a toccargli Balotelli. Mi vergogno di essere interista perchè Balotelli, mio idolo, tirava freccette contro i bambini. Mi vergogno di essere interista perchè i giocatori della mia squadra hanno sempre ricoperto ruoli marginali nella nazionale italiana, mentre quelli della Juve hanno sempre contribuito a vincere i mondiali, costituendo la netta maggioranza dei titolari. Mi vergogno di essere interista perchè una volta contro il Real Madrid abbiamo subito 18 angoli a zero, ma ci siamo lamentati dell'arbitro. Mi vergogno di essere interista perchè in Europa siamo da sempre conosciuti per risse, lanci di arance e motorini, fumogeni. Mi vergogno di essere interista perchè usciamo sempre agli ottavi anche contro squadrette. Anche se vinciamo ogni 50 anni, che facciamo gli altri 49 a partire da febbraio? Mi vergogno di essere interista perchè la Juve è la squadra i cui giocatori hanno vinto più palloni d'oro, i nostri invece non lo vincono mai. Mi vergogno di essere interista perchè della mia squadra si parla spesso quando ci sono di mezzo bordelli, elettrostimolatori e cashmere. Mi vergogno di essere interista perchè un esponente della Covisoc ha detto che se i miei dirigenti non avessero nascosto le perdite di bilancio, la mia squadra non si sarebbe potuta iscrivere al campionato. Mi vergogno di essere interista perchè il nostro giornale di famiglia se segna di mano Rapajc gli mette 2 in pagella, se lo fa Adriano si becca un bel 7. Mi vergogno di essere interista perchè il Giudice Panasiti ha scritto cose che non mi sono piaciute. Mi vergogno di essere interista perchè pretendevo di vincere con Gresko, Materazzi, Oba Oba e Vampeta contro Ibra, Nedved, Trezeguet e Thuram. Mi vergogno di essere interista perchè a causa di passaportopoli (il più grave scandalo provato del nostro calcio) la mia squadra non solo non è stata punita, ma ha ricevuto in omaggio uno scudetto. In Francia per una situazione simile il Saint Etienne è retrocesso. Mi vergogno di essere interista perchè nonostante affannosi e patetici tentativi, è evidente a chiunque possieda una cultura media che Facchetti era peggio di Moggi e che non vinceva per colpa dei cessi che compravamo. Mi vergogno di essere interista perchè i contratti di Motta e Milito non sono validi e la mia squadra avrebbe dovuto subire gravi penalità. Mi vergogno di essere interista perchè tutti mi prendono in giro ed io non so per quanto tempo ancora potrò difendermi raccontando le solite cose non vere. Non posso continuare a dire che Paparesta è stato chiuso negli spogliatoi, che la Juve è stata condannata per doping e che Moggi era peggio di Facchetti: prima o poi capiranno che sono tutte balle. Mi vergogno di essere interista perchè ormai è evidente a tutto il mondo che noi siamo solo dei prescritti e che la mia squadra è senz'altro più distante dall'onestà di quanto non lo siano le nostre rivali. Mi vergogno di essere interista perchè il mio Presidente si nasconde dietro il povero Giacinto, invece di difendersi dalle accuse. Mi vergogno di essere interista perchè ho letto che Facchetti e Moggi sono come Riina e un ladro d'auto: già, ma chi è l'uno e chi è l'altro? Si può discutere all'infinito di gradi di colpevolezza e scale di valori nella responsabilità, ma di una cosa sono certo: da più di un secolo la mia squadra è sempre ciclicamente coinvolta in episodi dubbi (e sono buono) e l'Onestà non è la qualità più presente nei nostri dirigenti."
In realtà io non tifo per i nerazzurri, ma mi piacerebbe trovare un solo interista che fosse d'accordo con almeno una delle frasi elencate. |