Non è più possibile tollerare oltre la parzialità dell'emittente statale. Vi racconto l'ennesimo scandalo: partito da Milano sono arrivato non senza difficoltà per la fitta nevicata allo Juventus Stadium per godermi l'ennesima prestazione di livello dei ragazzi bianconeri. Sulla via del ritorno ho avuto la "brillante" idea di sintonizzarmi su RadioRai 1 per sentire Sabato Sport con i commenti e le interviste ai protagonisti della partita. Oltre alle inutili chiacchiere su un possibile fallo di Chiellini, ascolto la domanda di un radioascoltatore per gli ospiti in studio: Tardelli e l'intertrista Filippo Grassia. La domanda verteva sugli arbitri ed in particolare se a detta degli ospiti non ci fossero differenze negli errori tra il prima e dopo "farsopoli". Qui il Sig. Grassia (un giornalista non imparziale diventa solo un anonimo signor...) interviene rispondendo al radioascoltatore che: "…e no caro amico, dopo il 2006 gli arbitri ora sbagliano in modo diverso come la storia ha ampiamente dimostrato...". Premetto che ero in autostrada sulla via del ritorno a Milano e ho dovuto faticare non poco per non perdere il controllo del mezzo vista l'assurda affermazione. Nella mia vettura rimbombavano le parole “in modo diverso”, “la storia ha dimostrato” etc. Grazie ad un pizzico di autismo avevo memorizzato il numero a disposizione dei radioascoltatori per intervenire in trasmissione. D etto fatto...chiamo e dopo aver riprovato dato il segnale occupato...ecco che un zelante impiegato mi risponde e mi interroga sul perché della mia telefonata, quale commento avrei voluto fare, a chi etc. Non volendo mentire per orgoglio (sarebbe stato facile dire qualcosa contro la juve per essere ammesso in trasmissione) raccontai per filo e per segno cosa avrei voluto chiedere al Sig. Grassia ed ebbi però la netta sensazione che difficilmente mi avrebbero richiamato per partecipare in diretta alla trasmissione visto il mio tono lievemente alterato. Ad ogni modo in questo spazio riporto in sintesi il mio “rifiutato” intervento e le domande che avrei fatto al Grassia (...forse neanche il titolo di Signor gli si attaglia): - "non ritiene che 14 milioni di tifosi debbano avere maggior rispetto da lei"? - "Vorrebbe raccontare agli ascoltatori il calcio di cui probabilmente lei è un estimatore cioè quello delle fidejussioni false (Roma), bilanci truccati, spionaggi industriali, passaporti falsi e ricettazione (Inter) arbitri in cerca di lavoro (Nucini-Inter)"?
Per concludere con un'ultima domanda:
-"ma lei è amico di Cerqueti non è vero"?
Mi auguro che il presidente Agnelli intervenga chiedendo alla RAI la sospensione dei due "radiocronistidiparte".
Forza Juve |