Da che mondo è mondo, di sentenze sbagliate ce ne sono state, errare è umano, si sa; ma mai fino ad ora avevo sentito di una sentenza di colpevolezza per non aver commesso il fatto.
Perché alla fine di tutto, questo è “Colpevole per non aver commesso il fatto”.
E allora mi chiedo, dove è il Ministro della Giustizia, dove sono i solerti ispettori “ad personam” dov'è il consiglio superiore della magistratura, e via dicendo dove sono tutti gli organi che dovrebbero tutelare il “Giusto Processo”.
Questa sentenza è la morte della Giustizia Italiana, è la morte della Libertà di ogni cittadino di intrattenere rapporti di lavoro con qualsiasi persona egli voglia.
Immaginate un venditore di pentole porta a porta, o un venditore di assicurazioni, un venditore di aspirapolvere, un venditore di enciclopedie, che per via del lavoro, usa il telefono ed intrattiene rapporti anche con chi non centra nulla col proprio lavoro.
Come Moggi, lavoro, telefono, quindi amicizie vere o presunte, utilizzate per vendere o comprare giocatori e rafforzare la sua posizione sul mercato per raggiungere un suo profitto personale; perché è per questo che è stato condannato.
Quindi venditori di tutta Italia fate attenzione da domani tutti potrete essere condannati per aver venduto un vostro prodotto, o aver cercato di comprarlo ad un prezzo più conveniente, soprattutto se usate il telefono, mi direte perché? Perché in Italia una sentenza crea un precedente per il quale si può condannare successivamente, chicchessia.
Logicamente “per non aver commesso il fatto”
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