Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          L'ANGOLO DEL TIFOSO
Articolo di charles del 19/02/2012 16:25:17
L'avvelenato
Ci sono giornalisti che non hanno il senso dell’obiettività.
Lo scopo dovrebbe essere sempre quello di appurare i fatti, cercare la verità. Questo dovrebbero fare i giornalisti! o almeno questo è quello che ci si aspetta da loro, quello che si vorrebbe leggere, indipendentemente dalle loro personalissime e legittime idee sulla politica, sulla religione, sul sesso e, anche, in ambito sportivo.
I giornalisti dovrebbero, al pari degli scienziati, ricercare, scoprire, portare alla luce i fatti, analizzarli e infine, trarne delle conclusioni.
Questo farebbero i bravi giornalisti.
Poi, ci sono giornalisti che proprio non riescono ad essere obiettivi ed equilibrati. Hanno avuto l’opportunità, per merito, per raccomandazioni varie, per casuali circostanze, di ritrovarsi ad appartenere a una delle “caste” più potenti del nostro paese, quella dei giornalisti appunto, che può permettersi di dare, sempre e comunque, anche quando non è richiesto, giudizi sul prossimo e su quello che accade. Ora un giornalista, bravo, equilibrato, non di parte, dovrebbe fare e comportarsi come un onesto scienziato, del pari equilibrato e non di parte.
Purtroppo, anche tra gli scienziati ci sono quelli onesti e quelli disonesti, quelli che pensano alla ricerca pura e semplice e questa diventa lo scopo della loro vita e quelli che invece pensano alla carriera, alla posizione, a comparire sempre nei simposi o convegni, avendo sempre come fine ultimo il raggiungimento di un premio Nobel, anche passando sul cadavere di chicchessia.
Ecco, di stronzi del genere, purtroppo ce ne sono anche nella categoria dei giornalisti e anche tanti. Scrivono e straparlano per partito preso o per convenienza perché sono pagati da questa o quella parte, o perché magari seguono un filone che sanno farà fare carriera o è benvisto da quelli che contano o ancora, perché cercano di risolvere qualche problema psicologico, qualche rancore che si portano dietro dall’infanzia e intingono la loro penna nel veleno ogni volta che parlano di un argomento che da piccoli li ha traumatizzati.
Questi ultimi, come direbbe Guccini, sono un’eletta schiera, che si vende a ogni occasione per qualche euro in più. Cosa poter dire a questi eletti? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete, un pio, un teorete, un Crosetti o un prete a sparare cazzate!
Io che non ho il paraocchi, continuerò a cercare la verità su “calciopoli”, cioè quello che è stato il più vile attacco a una squadra, la Juventus, portato avanti con la complicità di molti, all’interno del Coni, della Lega calcio, della Figc, di alcuni magistrati e dei media nazionali. Forse sono nato fesso e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che sono solito portare: avrei tante cose su cui obiettare e altre da raccontare...a culo tutto il resto!


 
 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our