Preg.mo Dr. Palazzi,
rivolgo alla sua autorevole attenzione la puntuale, impunita, esecrabile consuetudine di cori, magliette e striscioni lesivi la sacralità della memoria delle povere vittime dell'Heysel di Bruxelles in alcuni stadi italiani, con particolare riferimento ai fatti del 17/3/2012, durante la partita Fiorentina-Juventus allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze, di cui allego il link della documentazione sonora e per i quali sussistono prove inconfutabili di testimoni oculari, articoli di stampa e sul web.
Affidando alla sua professionalità l'indagine e gli adempimenti conseguenti che riterrà coscienziosamente più idonei in merito a queste ricorrenti ed infami profanazioni della pietà di quei morti, posso in aggiunta soltanto testimoniarle, a riguardo, quanto siano profonde e sanguinanti, nonostante i 27 anni trascorsi, le ferite dei loro familiari, dignitosamente e da sempre in silenzio, meritevoli di tutela morale da parte delle istituzioni del calcio e del paese.
In conclusione, mi preme sottolineare che allo Stadio Heysel di Bruxelles il 29 maggio 1985 sono caduti 39 cittadini europei, non tutti di nazionalità italiana e non tutti tifosi juventini. Una tragedia umana e sportiva che non si deve permettere ad alcuno d'insozzare né per odio, né tanto peggio con il pretesto di una incivile goliardia.
La ringrazio e la saluto, cordialmente.
Domenico Laudadio
Responsabile Museo Virtuale Multimediale www.saladellamemoriaheysel.it
FONTI:
http://www.youtube.com/watch?v=JY4bb4iZppw
http://www.saladellamemoriaheysel.it/Oltraggi_e_Vergogna.html
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