Ne abbiamo parlato un pò sul forum; da domenica. Parlo delle mie molto presunte capacità di preveggenza. Ci abbiamo riso e scherzato su, come per tutte quelle cose leggere di cui si parla sempre col sorriso sulle labbra, per non pensare ai fatti della vita quotidiana, quelli che danno preoccupazioni.
Ne abbiamo parlato anche in attesa di una partita che dopo la vittoria del Milan a Verona diventava fondamentale vincere, perchè loro devono sputare il sangue, come dice Il Capitano, così per allentare la tensione di una partita che si prospettava dura, difficile e per questo importantissima.
E allora vi dico che sì, io Juventus-Lazio me l'ero immaginata così. Diversa solo nei dettagli, ma identica nella sostanza.
Mi ero immaginato una Juve sontuosa nel primo tempo che passava subito in vantaggio; mi ero immaginato un 2-0 negato dall'arbitro che non concedeva il solito rigore a nostro favore; mi ero immaginato il pareggio dei laziali a fine primo tempo in netto fuorigioco; mi ero immaginato una ripresa dura, nervosa, condotta sempre all'attacco.
Poi mi ero immaginato che quel fantastico fuoriclasse col 10 sulla schiena si alzasse, entrasse in campo, desse finalmente quella consistenza all'attacco che mancava; mi ero immaginato una punizione dal limite, all'87, da calciare come solo lui sà, là sotto la "Scirea"; mi ero immaginato il pallone che scavalcava la barriera e si depositava rapido e leggero in fondo alla rete.
Nei dettagli non è andata così, ma nella sostanza sì.
Perchè io la vedo questa squadra; la tocco. Mi sento in simbiosi con lei: sento i pensieri del Capitano, sento le giocate sontuose di Pirlo; sento gli interventi duri e puntuali di Chiellini; sento Bonucci finalmente sicuro nelle sue giocate; sento anche le giocate di quell'attacco ottimo, ma che non concretizza.
E poi sento lui: l'altro Capitano, quello che gioca, quello che mi regala le ultime perle preziose di una carriera ineguagliabile. E allora che mi crediate o meno, circa le mie molto presunte capacità di preveggenza, poco m'importa, perchè oggi io sono felice. Felice come tutti voi che la mia, anzi: la nostra Juve sia tornata. |