I tristissimi precedenti di farsopoli non inducono all'ottimismo. A quanto ormai sembra chiarissimo le chiavi della FIGC sono nelle mani di Moratti e Galliani, con piagnoni vari (rometta e ciucci) al seguito. Occorre rivoltare la strategia, nessun accordo, nessuna trattativa, nessun ammiccamento.
Denunce nei tribunali ordinari, con ampia facoltà di prova. E al diavolo i bacchettoni che vorrebbero che uno "sport" con un giro di miliardi di euro e SPA varie sia governato da quattro dilettanti allo sbaraglio, da poltronari politicanti di scarto e da giudici sportivi da operetta.
E' ora di ribaltare il tavolo, non c'è nulla da perdere, tanto meno il tempo. Ricordiamoci dei 2 rigori utili, in tutto, alla squadra che attaccava di più, delle indagini e "indiscrezioni" sempre a senso unico sui nostri tesserati, delle immagini televisive con le maglie bianconere sempre in evidenza quando si parla di scommessopoli, anche se la Juve non c'entra niente. Basta per carità. Querele a raffica a giornalisti e TV che osano accostare la Juve alle scommesse, anche solo visivamente, con risarcimenti pesanti. Querele per qualsiasi insinuazione gratuita o menzogna. La calunnia deve costare carissima. Citazione in giudizio della FIGC e di Palazzi e accoliti,con richiesta danni. Guerra totale sul web contro questi vigliacchi e prepotenti, che non perdono occasione per spargere calunnie ed insulti. E passiamo parola. |