ADESSO BASTA! Noi juventini non possiamo più tollerare l' ignoranza, la faziosità, l' incompetenza e la caccia alla zebra che regna tra certi giornalisti (giornalisti? Mah !!).
Ieri, Lunedi 12 novembre 2012, nel corso della puntata de "Il Processo Di Biscardi" è andata in onda l'ennesima vergogna! Due giornalisti dello studio di Napoli e più precisamente Luigi Necco e un tale di nome Silver Mele (Silver CHI?? )hanno vomitato di tutto contro i nostri colori e tesserati. Secondo Mele siamo prepotenti e antipatici perchè ci permettiamo di dire che i nostri scudetti sono 30.
Un vero giornalista come Antonio Lubrano direbbe: "La domanda sorge spontanea.." e il quesito che nasce in me é: quindi per Mele è prepotente anche chi perde ingiustamente il proprio posto di lavoro e combatte per riaverlo? Oppure, per fare un esempio ancora più forte, è prepotente un papà che ama e cerca il proprio figlio anche se per l'ex moglie il padre è ormai il proprio nuovo compagno? Non esistono donne così? Esistono come esiste Guido Rossi! Ma tornando al grande giornalista Silver Mele dico: fortuna che non tutte le Mele hanno al loro interno un verme che le rende immangibili!
E ora passiamo a Luigi Necco. Per l' ex storico inviato di " 90' Minuto (almeno questo sappiamo chi è..!)è una vergogna che il nostro allenatore Antonio Conte durante la settimana possa allenare e dare indizi tattici. Ma stiamo scherzando? A parte che è proprio la stessa giustizia sportiva tanto esaltata negli ultimi sei anni dagli anti-juventini a permettere al nostro tecnico di poter allenare durante la settimana, ma se il teorema di Necco fosse valido allora anche tutti i calciatori squalificati non potrebbero allenarsi e partecipare alle riunioni tattiche.
Non trovo un termine appropriato per definire le parole di Necco e, credetemi, raramente resto senza parole. Concludo permettendomi di dare un suggerimento ai due ultrà, scusate volevo dire giornalisti(?), intervenuti da Napoli durante la puntata di ieri del programma di Biscardi: amici napoletani, invece di guardare in casa nostra rileggetevi la vostra storia fatta di scudetti vinti grazie a monetine piovute sul testone di Alemao, storiacce di cocaina e inquietanti rapporti con la malavita organizzata. Ma non credo lo farete,cari amici napoletani perchè chi guarda la pagliuzza nell' occhio altrui dimentica di vedere la trave presente nel proprio occhio. Un occhio fazioso! |