Forse non saranno dei fenomeni. Ma è poi vero che questi arbitri siano così scadenti? La moviola nasce (calcisticamente) negli anni sessanta, come mezzo per poter apprezzare il gesto tecnico di una giocata spettacolare. Subito diventa istituzione inquisitoria per mostrare e dimostrare errori e sviste arbitrali. Questo a testimonianza del fatto che si è sempre sbagliato (e sempre si sbaglierà).
Nel resto del calcio mondiale si susseguono settimanalmente gli stessi numeri di errori arbitrali. Siamo unici nel fatto che da noi, ogni errore nasconde dolo, una cospirazione per avvantaggiare questo o quello a discapito di altri. Perchè non applichiamo lo stesso metro di giudizio anche a tutti i protagonisti della domenica? Perchè non diciamo che se un'attaccante sbaglia un gol già fatto è corrotto? Perchè non asseriamo che se un difensore si fa bucare facilmente ha "venduto" e non è stato un mero svarione? (del resto questo è successo ieri ai difensori dell'inter Perchè non affermiamo che se un allenatore fa questo cambio sbagliando, piuttosto che quello, non lo faccia puramente per agevolare gli avversari? NON SOSTENIAMO QUESTE TEORIE PERCHE' SAREBBE COMPLETAMENTE ASSURDO FARLO!! Quindi, perchè solo gli arbitri subiscono questo trattamento?!?!
Di attualità, assistiamo al dipanarsi della saga "calcioscommesse". Con gradi di responsabilità diversi (e svariati). Sono rimasti coinvolti calciatori, allenatori, dirigenti e faccendieri. Ad oggi non sappiamo di un coinvolgimento di arbitri, questo dovrebbe farci riflettere! Settimanalmente senti "arbitro venduto!" Eppure di gente che vendeva partite ne è saltata fuori ultimamente! Nessuno dagli spalti, dalla carta stampata, dall'etere e dai blogs lo ha mai gridato a loro "venduto!"....
Riflettiamo anche su questo! Siamo unici anche nel fatto che conosciamo i nomi di tutti gli arbitri, che alla viglia, si discute su chi dirigerà questa o quella partita! Ma veramente vediamo ciò come una cosa normale??!! NON SUCCEDE DA NESSUNA ALTRA PARTE! E ripeto sbagliano tanto e quanto i nostri.
L'errore non e solo limitato al calcio, fa parte della vita, non lo si può eliminare (non hanno forse inventato le matite con la gomma su un'estremità'?!). Bisogna piuttosto imparare a conviverci e a sviluppare gli anticorpi necessari per metabolizzarlo. Quello è un atto che dimostra la forza del vincente.
IL PERDENTE INVECE DELEGA AD ALTRI I PROPRI LIMITI. Una specie di proiezione dell'IO froidiano. |