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di Marco Santarelli del 07/03/2011 17:38:56
Carlo e Delneri
Sabato scorso, guardando giocare la Juve di Del Neri, all’improvviso, mi è tornato in mente Carlo. E chi è Carlo? Giustamente chiederete voi; se avete un po’ di pazienza ve lo spiego. Carlo è stato il mio primo allenatore di calcio. Era il (purtroppo) ormai lontano 1974 ed io, all’età di 12 anni, dopo tante partitelle giocate nel cortile di casa con i miei amici, mi approcciavo, su consiglio di alcuni di loro, ad entrare nel mondo del calcio vero, quello che, anche se a livello giovanile, era il cosiddetto calcio agonistico. Così, fiero della mia borsa della società (rigorosamente usata, non c’erano tanti soldi) e dei miei scarpini di cartone pressato, mi presentai al campo di allenamento. ...
 
 
di GiustiziaEVerità del 07/03/2011 11:06:47
Processi alla Juve: quando la realtà supera la fan
La realtà, per definizione, dovrebbe essere il regno delle cose normali, ragionevoli, prevedibili. La fantasia umana, invece, non ha limiti e può creare mondi alternativi, dove può accadere praticamente di tutto. Questo in teoria; in pratica la realtà ci mostra a volte casi e situazioni, che neanche la fantasia più sfrenata avrebbe osato immaginare. Il dubbio privilegio di verificare sperimentalmente tutto questo è toccato negli ultimi 5 anni alla Juventus e ai suoi tifosi. I più pessimisti di noi potevano forse prevedere le accuse e il processo "Calciopoli" che ne seguì: tutto sommato, ci avevano già provato con il doping, con accuse non più infondate di quelle attuali. Qualcuno forse poteva ...
 
 
di lucio Camporesi del 07/03/2011 07:03:59
Cosa fa più male?
Per chi come me era giovane nel secolo scorso è ancora un incubo il ricordo della Juve della coppia Montezemolo-Maifredi.Pensavo che niente avrebbe fatto più male.Come sbagliavo!?!?!Cosa fa più male allora? L'aver assistito nel 2006 alla lungimirante frase:" Riteniamo pena congrua la serie B....." Oppure vedere la Juve gestita come se fosse una squadretta qualunque? Vedere indossare la maglia bianconera da giocatori che quella maglia al massimo potrebbero comprarla in un negozio specializzato?Cosa fa più male leggere articoli il cui titolo indica che non è ancora tutto perduto come se il poter essere tranquilla per la zona retrocessione fosse un'idea che si possa associare alla Juve? Oppure ...
 
 
di gianluca del 06/03/2011 23:39:54
Non sappiamo più come insultarvi
Questo era lo slogan di uno striscione che si vedeva spesso esposto dalla tifoseria dell'Atalanta di Milano durante l'ultimo campionato pre-Farsopoli, tifoseria ormai al limite dell'esasperazione e della frustrazione per essere rimasti per l'ennesimo anno a zero titoli, ma veramente però. Questo accadeva finché un fatto non avrebbe rovesciato il corso degli eventi, passati presenti e futuri, e trasformasse noi in quella tifoseria frustrata. Oggi si cercano i colpevoli di tutto ciò, quando tutti noi sappiamo chi sono i colpevoli ma all'origine. Io credo che cambiare l'allenatore non serva a niente, come non servì l'anno scorso sostituire Ciro con Zac, e come non serve a cambiare il destino ...
 
 
di Mauro del 06/03/2011 18:07:21
I diritti del tifoso
Sono sempre stato dell’idea che non esista un diritto del tifoso alla vittoria. Anzi: sono sempre stato convinto che non esista un diritto del tifoso che vada al di là del diritto del tifoso pagante. Acquistando, per me, moglie e figlio decenne, tre biglietti di curva Sud per Juventus-Milan del 5 marzo 2010, abbiamo consapevolemente acquisito il solo diritto ad assistere, seduti, alla partita. Mai pensato ci fosse un diritto alla vittoria. Neanche un diritto ad una bella partita. Forse perché conosco i miei diritti, non vado mai al di là dell’abbattermi moralmente, davanti a qualche spettacolo deprimente al quale mi è capitato di assistere. Perda o vinca, io amo la Juventus. Vedere quella ...
 
 
di salvador del 06/03/2011 14:40:01
Le torri e i senatori
Le responsabilità di Del Neri sono lampanti. Qui vorrei soffermarmi semplicemente su un errore tecnico che probabilmente nemmeno un tecnico principiante commetterebbe, quello di giocare con 2 torri in una squadra come la attuale juve. Sia chiaro, non è vietato che una squadra giochi con due torri, ma per poter fare questo è necessario avere dei giocatori di fascia in grado di effettuare dei cross sfruttabili dalle 2 torri. Ora le caratteristiche tecniche di Krasic sono chiaramente quelle di un giocatore straordinario per velocità, dribbling e capacità di incursione. Tuttavia è molto più raro che lo stesso sia in grado di effettuare cross limpidi dalla fascia per la testa dei due centravanti. ...
 
 
 
 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
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