Mentre i prescritti di tutta Italia continuano a rimanere con la testa sotto la sabbia, comportandosi con la verità come “l'animale notturno di fronte alla luce del sole", il processo di Napoli si avvia a conclusione. A meno di clamorosi ribaltoni - che stante le risultanze dibattimentali saprebbero tanto di somma infamia - la sentenza dovrebbe portare al proscioglimento degli imputati. Qualora ciò accadesse,la teoria sulla quale è stata costruita l'intera messa in scena del 2006 cadrebbe miseramente. Venuta meno la fantomatica cupola moggiana, crollerebbe in un solo istante l'intero castello di carta su cui si sono basate le motivazioni che fondarono le sentenze sportive della scialba ...
di Stefano Bianchi (J105143) del 04/10/2011 09:04:52
Da ieri canticchio felice “Bisogna saper perdere”, e mi sembra di vederli ancora i mitici Rokes, che, alla fine degli anni ’60, si contendono il ruolo di prima band del beat italiano con l’Equipe 84. Fischietto contento questa canzone della mia adolescenza, ed il perché è presto detto: con la sesta giornata di campionato è tornata l’Inter che piace a me, quella di sempre.
Avvisaglie ce n’erano già state, iniziando dal coro degli allenatori che rifiutavano di allenare la squadra della Banda degli Onesti. Una Banda colta da ambascia, che con una rosa da difesa a quattro, ha assunto uno che fa giocare con la difesa a tre. Si sono poi aggiunti altri presagi: la prima evaporazione d’essere ...
Si, avete capito bene.
1. L'onda anomala di calciopoli è passata e si è portata via tutti i vantaggi dell'inter.
2. I nerazzurri sono tornati come prima del 2006: lamentoni, nervosi, pronti a mettere le mani addosso dopo ogni decisione sbagliata (le altre squadre non lo fanno).
3. Mourinho non c'è più; non c'è più il grande condottiero ( anche se esempio di antisportività) e ogni giocatore interista cerca di farsi giustizia da solo se l'arbitro sbaglia.....
4. Stiamo molto attenti..... mi rivolgo soprattutto a Marotta, Andrea Agnelli, giocatori: parlatene in tv appena potete.
L'inter gioca male, ha cambiato già allenatore, perde punti anche in casa.
Ma udite udite: vogliono ...
Partendo dal presupposto che avendo amici nell’Arma, ho sempre stimato e rispettato la loro secolare divisa per la missione che svolgono alla faccia del misero stipendio che viene loro dato a fine mese.
Ma, e chiedo loro scusa sin d’ora come lo chiedo a tutti gli altri che onorevolmente han sempre fatto il loro lavoro a rischio della propria vita, sinceramente parlando tanto schifo mi ha provocato l’agire di cloro che han condotto le indagini riguardo Calciopoli, dai grandi con le medaglie (anch’esse di cartone?) sino ai semplici carabinieri piegatisi alla logica di un potere occulto ma non per questo meno schifoso e vile di altri più evidenti.
Dal signor Auricchio ormai girato e rigirato ...
Da quanto letto in questi due giorni post-arringa Prioreschi rilevo due cose preoccupanti:
- l'apparente indifferenza della Gazzetta.
- l'euforia del popolo bianconero a fronte della spietata arringa in questione.
Avevo già avuto modo di manifestare la mia preoccupazione per il comportamento del giornale che, ripeto, ritengo sempre in grado di manipolare l'informazione in modo da influire persino sulle decisioni della giustizia sportiva (vedi 2006) e forse non. Dobbiamo infatti essere ben consci del fatto che si tratta di persone che per lavoro si occupano costantemente (mattina e sera...) e da anni di Calciopoli per la quale hanno a disposizione una fitta e collaudata rete di soggetti ...
di Mariano FernandoPolimeno del 28/09/2011 07:29:23
La Juventus che viaggia in testa alla classifica di serie A, pur tenendo il magone per non aver approfittato dei passi falsi di inizio campionato delle rivali, va comunque beata per la sua strada consapevole che c’è ancora tanto margine di crescita nel suo potenziale.
Un margine di crescita notevole se pensiamo ad un attacco in grado di creare occasioni a non finire anche nelle gare pareggiate contro Bologna e Catania e ad una difesa che va di certo regolarizzata al più presto nell’attesa dei rinforzi già ben decisi e delineati del prossimo mercato di gennaio.
Una Juve in testa al torneo di serie A ma anche una Juve che da ieri ha preso la testa anche nel processo di Napoli dove gli ...