Sono soltanto due le giornate di campionato già giocate e siamo già alle prese con posizioni ufficiali contro le decisioni arbitrali. Questa volta senza polemica apparente, ma attraverso la pubblicazione, nei rispettivi siti ufficiali, di stralci di regolamento, proprio come hanno fatto rispettivamente il milan e l’inter.
Il milan. Senza ulteriori commenti. Sul Sito ufficiale della Fifa, fifa.com, è pubblicato il documento Refereeing Teaching Material (Materiale didattico per l'arbitraggio). Alla Law 6 (Regola 6), capitolo The Assistant Referee (l'Assistente Arbitrale), è scritta con chiarezza la seguente frase: If an assistant referee is not totally sure about an offside offence, the flag should not be raised. Ovvero: se un assistente arbitrale non è totalmente sicuro circa una situazione offensiva di fuorigioco, la bandierina non dovrebbe essere alzata.
http://www.acmilan.com/NewsDetail.aspx?idNews=128835
L’inter. Giudice Sportivo: Burdisso giocherà Roma-Inter. Non sono stati ravvisati gli estremi della "condotta violenta" in relazione al "fallo" di Nicolas Burdisso nei confronti di Daniele Conti.Non sono state dunque applicate le sanzioni previste dall'art. 19, comma 4, lettere b) o c) Codice di Giustizia Sportiva, che prevedono, quale pena minima, la squalifica rispettivamente per 3 o 5 giornate.Il Giudice Sportivo ha così inflitto la sanzione di due giornate di squalifica; il calciatore Nicolas Burdisso parteciperà all'incontro Roma-Inter valido per la 5° giornata del Campionato di Serie A.
http://www.inter.it/aas/news/reader?N=49502&L=it
Siamo alle solite: si contesta, questa volta regolamento alla mano. Una situazione paradossale che appartiene alla realtà calcistica italiana: da un lato la necessità di infondere sicurezza per fronteggiare uno scenario che mutato da una sconfitta può far perdere l’entusiasmo, come nel caso del milan; dall’altro la solita mania, tutta nerazzurra, di passare per vittime di un sistema che da anni aggrediscono godendo del bottino del loro saccheggio.
Secondo Paolo Bergamo, intervenuto dopo le contestazioni, «tutto quello che succede è frutto di scelte sbagliate di Nicchi, che prima ha cacciato Collina, poi ha diviso la CAN in A e B, e poi ha assegnato le designazioni a Braschi e Rosetti che non hanno esperienza. .. I presupposti per un futuro più tranquillo non ci sono, gli arbitri sono inesperti e nervosi, se non c’è serenità non possono fare bene il loro lavoro».
Che serenità possono avere gli arbitri dopo calciopoli?
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