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          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Calcio giocato di G. GALAZZO del 13/11/2010 13:39:03
Lo spezzatino é servito XI giornata di campionato

 

Andrà così..

Guardiamo avanti, un passo verso il futuro che sta lì, dietro l'angolo: oggi fa caldo, l'estate é alle porte.
Per fortuna, niente mondiali, niente europei e finalmente é terminato anche questo campionato.
Lo avevo detto e non era difficile esser profeti; oltre a me, lo hanno previsto illustri giornalisti, addetti ai lavori, ex direttori generali e festa sia.
Si sono accese, per prime le luci del Meazza con il popolo rossonero che sventola i propri vessilli, acclamando gli eroici campioni vittoriosi; in tribuna c'è Silvio, sorridente più che mai (ha pure rivinto le elezioni) in attesa che entri la squadra e che cominci la festa.
Poi, a notte, fonda, si é pure illuminato il parco di Arcore e tutti i lampadari della villa; si è ballato, gioito a champagne.
E' la bandiera rossonera che sventola, a fianco a quella italiana: ha vinto il Milan, campione d' Italia
Vincerà il Milan, lo dicevamo tutti noi: profeti dell'ovvio.

Sei mesi prima

Finalmente c'è stato il sorpasso che lancia il Milan di Allegri e Ibra in testa alla classifica: una vittoria limpida e solare, in una partita che, se servisse ancora una prova, ha dimostrato l'autentica forza del Milan. La fantasia milanista ha battuto la fantasia palermitana che ha sofferto i dolori del giovane Pastore; un'altra fantasia, quella dell'arbitro, ha condizionato e indirizzato la partita.
Guai a dirlo, mai pensarlo e stendiamo un velo pietoso sul clownesco sfogo di Zamparini.
Non se ne' andrà lui e rimarranno, ben salde, le istituzioni sportive. Un vero peccato.
C'é però, un filo di tristezza in questa vittoria-preludio al trionfo finale; l'infortunio, nel match contro il Palermo, costringerà ai box per tutta la stagione, Pippo Inzaghi.
Non dite che é finita, non lo dite: tornerà Pippo, vedrete che tornerà ed è questo il mio augurio:non mollare, vecchio cecchino!

Il resto della giornata? Un contorno, un insipido contorno.
L'inter, falcidiata dagli infortuni, continua a non vincere né a convincere anche contro il Lecce e Benitez reclama rinforzi a Gennaio.
La speranza è che cominci a far riaprire il portafoglio al presidente del triplete senza incidere troppo nelle finanze del club così come accaduto ai tempi di liverpool ( detto tra noi, c'e chi spera che ciò accada..)
Servirà? Vincerà il Milan, lo diciamo tutti noi, profeti dell'ovvio.

Le tossine del derby hanno lasciato pesanti strascichi nella condizione mentale della Lazio e la seconda sconfitta contro un Cesena, assetato di punti, é la logica conseguenza che significa primato svanito.
Illusioni svanite: vincerà il Milan, lo diciamo tutti noi, profeti dell'ovvio.

Se scende la Lazio, risale, a passo di marcia, la Roma di Ranieri che centra la quinta vittoria consecutiva ( champion inclusa) e l'entusiasmo, che prima era protagonista a Formello, si trasferisce a Trigoria: ne fa le spese la viola, penalizzata, in maniera evidente dalla papera di Boruc.
I Giallorossi però, ora vedono il vertice della classifica a poche lunghezze, grazie ad una condizione e convinzione che solo le vittorie riescono a dare.
Scudetto possibile? Vincerà il Milan, lo diciamo tutti noi, profeti dell'ovvio.

I minuti finali, i gol sul fil di lana, esaltano il Napoli che espugna Cagliari in pieno recupero ed ecco che una partita da 0-0 conclamato, apre le porte del trionfo agli uomini di Mazzari.
Fortuna? Può anche essere ma, é altrettanto vero che vincere più volte, nel finale, significa carattere e mentalità, doti fondamentali per ottenere risultati.
Sogna Napoli, sogna: vincerà il Milan, lo diciamo tutti noi, profeti dell'ovvio.

Il cambio panchina giova al Genoa e i tre punti sono senza dubbio, il frutto della reazione nervosa della squadra all'esonero di Gasperini; reazione facilitata anche dall'atteggiamento completamente passivo del Bologna, chiaramente schierato in campo con lo scopo di non prenderle.
Con lo stessa finalità sono scese in campo Chievo e Bari, in una partita forse condizionata anche dal terreno pesante per la pioggia; il Bari non sprofonda ed il Chievo mette del fieno in cascina.
Catania e Parma guadagnano, infine, i tre punti che mancavano da tempo: a Catania, contro L' Udinese si é finalmente sbloccato ( scommettiamo che ora segna con continuità?) Maxi Lopez , mentre il Parma contro la Samp, conferma la sua difficoltà nel segnare, ma riesce a far sua la posta piena, grazie al redivivo Bojnov.
Per la salvezza, tutto rimandato:lassù no, vincerà il Milan, lo diciamo tutti noi, profeti dell'ovvio.

Qualche mese dopo

Ora basta con questi caroselli.
Mi avete stufato e fa pure già caldo: non posso tener le finestre chiuse!

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