Il calciomercato è ormai alle porte, e già si parla di chi potrebbe arrivare per rinforzare la squadra, e di chi potrebbe partire per fare cassa.

Sono numerosissimi i nomi, più o meno credibili, citati dai più importanti organi di informazione sportiva, ma proviamo a metterci nei panni del Nostro DG, Marotta, e del suo braccio destro, Paratici. Se ci trovassimo al loro posto, chi porteremmo alla Juve? E chi dovrebbe prepararsi a fare i bagagli?

Dal mio punto di vista, grandn parte del lavoro è già stato fatto quest’estate; infatti, con l’arrivo di Krasic, Aquilani, Quagliarella, Bonucci, Pepe e Storari e Martinez, la rosa è quasi al completo.
Probabilmente, inizialmente, andrei alla caccia di un esterno di centrocampo mancino per sostituire lo scontento Lanzafame. I giusti candidati per contendersi il posto potrebbero essere Elia, nazionale olandese classe ’87, e Dzsudzsák (‘86), uno dei più talentuosi giocatori provenienti dall’est-Europa.
Entrambi sono comunitari, dotati di una grande tecnica e di una buona progressione. Il prezzo dei loro cartellini dovrebbe aggirarsi intorno agli 8-10mln di euro, ricavabili con la cessione del deludente Momo Sissoko (tante le pretendenti per accaparrarsi il mediano Maliano, soprattutto dalla Spagna e dall’Inghilterra).
Per tappare il buco a centrocampo, a questo punto, andrei alla caccia di uno dei centrocampisti più promettenti del calcio italiano, Andrea Poli. Il ventunenne, militante nelle file della Sampdoria, è ai margini della squadra da quando Di Carlo si è seduto sulla panchina blucerchiata per sostituire Delneri; la valutazione (circa 6mln di euro) non è elevatissima e, soprattutto, è giustificata dagli enormi margini di miglioramento, sia fisici che tattici, del giocatore. Grazie alle sue doti, sarebbe in grado di giocare sia al fianco che al posto di Aquilani quando necessario.

Cambiamo reparto; i problemi fisici di Rinaudo e l’età di Legrottaglie (che probabilmente lascerà Torino per approdare a Cesena o Bari), mi spingerebbero ad andare alla caccia di un centrale in grado di sostituire, in modo affidabile, Chiellini o Bonucci in caso di squalifiche o infortuni. Il 31enne Manfredini, visto il basso costo e l’ottimo rendimento, sarebbe certamente un’ipotesi da non scartare; soprattutto alla luce della prematura esplosione di due giovani promesse del settore giovanile: Sorensen (utilizzato prevalentemente come terzino destro con ottimi risultati) e Camilleri.
In attesa che De Ceglie guarisca dal brutto infortunio al ginocchio che l’ha bloccato in un periodo di grande crescita, Grosso non sembra dare sufficienti garanzie per quel che riguarda il ruolo di terzino sinistro. Nonostante questo, sarei pronto a scommettere su un grande girone di ritorno da parte di Amand Traorè, apparentemente rimessosi del tutto dopo i suoi numerosi guai fisici. Dalla parte opposta, scartato definitivamente Motta, nonostante l’ottimo Sorensen (che non è un terzino), sembrerebbe opportuno acquistare un terzino che possa dare il cambio a Grygera (o, magari, prendere definitivamente il suo posto). Glen Johnson, con un prestito + diritto di riscatto (seppur piuttosto oneroso, 14-15mln), farebbe al caso mio. Ma occhio anche ai tedeschi Beck e Castro, alternative meno lussuose rispetto all’inglese, ma di sicuro rendimento.

Anche l’attacco avrebbe bisogno di almeno un ritocchino in questa sessione di mercato. Iaquinta e Amauri non offrono le dovute garanzie (sperate ad inizio stagione) e farei di tutto per cederne almeno uno al miglior offerente. Sia in un caso che nell’altro, il ricavo minimo non dovrebbe scendere sotto i 10 milioni di euro.
Su chi puntare? L’età, il fisico d’ariete, il talento, mi spingerebbero ad insistere con l’Arsenal per lo scontento bomber danese Bendtner. Affare difficile ma necessario…in attesa del sogno estivo che risponde al nome di Dzeko, si intende.

E tu, se ti trovassi nei panni di Marotta, come ti comporteresti? Chi compreresti per fare grande la Juve?

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