Tante volte si dice che la realtà superi la fantasia...
Leggendo un giornale o assistendo ad una trasmissione in tv ci imbattiamo spesso, infatti, in vicende al limite dell'inverosimile: l'ultima che ho sentito alla radio (ad esempio) riguarda un ladro veramente idiota: rubato un cellulare e non contento di averlo lasciato acceso e fornito di Sim, il nostro eroe rispondeva anche ad una telefonata in arrivo. Sicuramente avrà fatto salti di gioia quando avrà sentito che gli annunciavano la vincita, a seguito di sorteggio, di 10 casse di birra. Un po' meno quando invece del corriere gli si è presentata, all'indirizzo fornito per la consegna, una pattuglia della Polizia.
Beh, credo che nemmeno nei film natalizi dei Vanzina o di Neri Parenti avrebbero immaginato tanto.
Chi vi scrive è stato testimone, a modo suo, di un'altra di queste situazioni paradossali...

L'altra sera, ora di cena...
La famiglia Boo2 è in cucina, riunita davanti al focolare domestico a 32 pollici...
Dallo schermo, durante la maratona televisiva di Telethon (sulle cui finalità meritorie nessuno si sogna minimamente di porre il benché minimo dubbio o fare la seppur minima satira, beninteso!!) la linea passa a Carlo Conti, per la trasmissione del suo quiz “L'Eredità”.
Già il Carlo nazionale è un Viola sfegatato... e vabbé... stasera deve essere una festa della solidarietà, non pensiamoci...
Puntata speciale, concorrenti speciali (cinque personaggi del mondo dello spettacolo ed un droide alieno con fattezze vagamente femminee) e monte-premi speciale: ben 300.000 €uro, da destinarsi alla raccolta fondi contro le malattie genetiche.
L'aperitivo mi va però di traverso quando sento da Carlo Conti quali sono gli sponsor che hanno generosamente offerto tale somma: la Federcalcio e la Telecom!
Il mio solito angioletto sulla spalla ha il suo bel da fare a dirmi: “Luca, fai il bravo... è per una giusta causa... stà brau, stà brau fanciòt...” (è piemontese, il mio angioletto...)
Vabbé, stiamo bravi...

Seguo il gioco distrattamente, mentre preparo delle linguine alle mazzancolle e controllo personalmente la temperatura del vino bianco... ovviamente tutto nel gioco è volto ad ottenere il risultato voluto: i concorrenti non vengono eliminati come di consueto,ma vanno a “far squadra” con gli altri, ed il montepremi arriva intatto fino alla fine del gioco.
E qui già le cose cominciano a farsi veramente indigeste per qualsiasi “Giulemanino”... nel video spunta la faccia di Montezemolo, patron di Telethon... la concentrazione di anti-juventini comincia ad essere davvero alta.

Beh, com'è, come non è, arriviamo al gioco finale. E per chi non lo conoscesse, diciamo che si tratta di indovinare una parola segreta grazie a cinque altre parole che fungono da “indizi”.
E fin qui niente di male.
E non c'è neppure nulla di male a scegliere per il gioco una parola beneaugurale... Credo che tutti, in questo forum e fuori da esso, speriamo che qualche ricercatore scopra un'arma per battere le malattie genetiche... e allora, quale parola meglio di “Vittoria”??
Ma in una trasmissione condotta da un Viola... dove come sponsor si presentano la FIGC e la Società dei telefoni... sotto l'ala protettrice del figlio snaturato dell'Avvocato... serve proprio qualche indizio inequivocabile, affinché la parola venga indovinata.
“Parco” , ricordando il famoso Parco della Vittoria del Monopoli...
“Fuga” , pensando al celebre film...
...no, no... qualcosa che sia più familiare...
“Regina”, magari... o “Belvedere”, pensando alla bellissima attrice...
...nemmeno... ed ecco allora che la realtà supera anche la fantasia di uno scrittore di articoletti satirici...
L'indizio illuminante, quello che richiama subito alla mente la parola “Vittoria”...
...” TAVOLINO ”!!!