Roberto Porto, perito trascrittore su nomina del tribunale, avrebbe dovuto presentare in data odierna le ultime trascrizioni per permettere al Giudice Casoria di acquisirle e poter procedere alla chiusura della fase dibattimentale e dare il via alla parte conclusiva del processo.
Secondo quanto riporta Tuttosport ci sarà un ulteriore proroga in quanto mancano ancora le trascrizioni di decine di te¬lefonate, tra cui, moltissime di quelle più im¬portanti come quel¬le relative al caso Bertini (quella dell’«imbaraz¬zo ») con Facchetti che chiedeva a Bergamo uno score miglio¬re del «4-4-4».
Si prospetta quindi, ancora una volta, uno slittamento dei tempi, sia per il mancato rispetto delle date imposte per la consegna delle trascrizioni (sembra che il problema sia rappresentato dalle telefonate di Bertini e Racalbuto per Roma-Juventus), sia per volontà del PM Narducci non pronto (come da lui stesso dichiarato in una delle ultime udienze) alla requisitoria finale ed incerto se sentire altri testimoni (Zamparini, Corbelli e Nucini).

Difesa Foti
Deposita due provvedimenti della Corte federale con la quale si esclude la violazione in dell'articolo 6.

Avvocato Gallinelli per la difesa De Santis
Rinuncia all’ audizione di Nucini e chiede, visto che è stata depositata istanza alla Boccassini per avere possibilità di accedere agli atti di quel fascicolo per leggere le dichiarazioni di Nucini, di depositare tale istanza alla quale non ha ancora avuto risposta.

Perito Porto
Afferma di avere difficoltà a trascrivere delle conversazioni dove ci sono contestazioni ( dove non è segnato né il numero di telefono né eventuali date e in alcuni elenchi non ci sono i numeri di telefono ma solo i nomi delle persone sotto intercettazione).
L’avvocato Prioreschi, conferma di aver dato le stesse informazioni per tutte le telefonate ed è comunque disposto anche a consegnare il file audio.
Il Pm Narducci chiede se il perito ha verificato la correttezza dei dati delle ultime perizie e mette in dubbio l’utilizzo di supporti , magari non ufficiali. Porto conferma che i dati della sua perizia sono verificati (ad eccezione del cd depositato dall'avv. Sena): “la mia verifica l'ho effettuata sull'utenza intercettata, sulla data e l'utenza contattata è stata messa da me o su indicazione della sua cancelleria (ma molti non la portano) o su indicazioni della difesa. Per verificare l'utenza contattata occorrono i tabulati telefonici”.
Pm afferma che “I cd rom contengono tutto, il perito ha fatto affidamento a dati esterni forniti dalle parti, se i dati sono errati la perizia è errata” .
Porto afferma che per le utenze contattate ha segnalato i numeri telefonici e che per il numero contattato non aveva a disposizione i tabulati, quindi ha usato i dati forniti dalla difesa o dal pm.
Interviene anche l’Avv Gallinelli precisando che “abbiamo telefonate dove c’è riportato nei brogliacci “uomo parla con uomo” quindi la difficoltà è generica”.

Pm Narducci
Supplemento di perizia per la trascrizioni?
”Se un'utenza è chiaramente in uso ad una persona e nella perizia tale utenza viene attribuita ad altro soggetto vi è un errore certo. Non è questione da tralasciare. Credo che sia doveroso chiedere a Porto se ci sono dati errati di questo tipo nelle perizie già depositate”.

Ammissione di nuove prove. Chiedono di interrogare nuovamente: Facchetti jr., Monti Fabio e Nucini, Bresciani, Zamparini, Corbelli, Baraldi, Minotti
“Ammissione di prove la cui acquisizione è successiva alla fase dell’articolazione delle prove iniziali. Il pm ha acquisito a partire da aprile 2010 e fino ad epoca recente, e le parti sono informate di ciò, ha proceduto all’esame di alcune persone informate sui fatti. Tutte queste acquisizioni hanno immediata rilevanza alle imputazioni per cui vi è processo. Una prima serie intrecciano fra loro le dichiarazioni rese dai seguenti testi: Facchetti, Monti, Nucini, Bresciani e il maresciallo Zino…”.

L’avvocato Gallinelli non si oppone alla richiesta, ma fa rilevare la sua irritualità in quanto l’attività integrativa di indagine deve avvenire su persone che non sono state sentite in processo o che debbano ancora essere ascoltate. Conclude dicendo che se si deve sentire Nucini, si deve ammettere anche le dichiarazioni rese dallo stesso in altro procedimento (quello della Boccassini nel 2003,)per valutare la sua attendibilità.

L’avvocato Trofino, fa rilevare che Nucini ha avuto , sul numero di telefono, domande dalle difese (anche lui stesso) e ha detto che non sapeva per poi comparire davanti al pm e dire che non ha detto tutta la verità. Secondo Trofino ll’interrogatorio doveva essere sospeso e munire Nucini di difensore; in questo caso il Pm non può fare più quelle attività. Termina l’avvocato: ”non solo non si fa questo, ma addirittura adesso lo si chiama come teste. Un'anomalia grave.” .

L’avvocato Mungiello, difesa Racalbuto, insiste per la trascrizione delle telefonate del 4 e 5 marzo 2005, quelle precedenti e durante la partita Roma - Juventus, a suo avviso rilevanti.

Il Tribunale si ritira in Camera di Consiglio per decidere sulle richieste delle parti.

Il Presidente Casoria, prima di chiudere l’udienza dichiara che essere fatta applicazione del 507 cp, visto che le parti non si sono opposte e dispone la citazione per martedì prossimo di tutti i testi indicati dal pm. Conferisce al perito ulteriore incarico di trascrivere le telefonate di cui all’elenco di Prioreschi nonché di verificare le contraddizioni fatte presenti dal pm. Entro il termine improrogabile di 45 e dispone per martedì prossimo la citazione di tutti i testi indicati.

L’udienza è tolta.

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