Oggi non è che il ricordo di ieri e il sogno di domani.
Il passato ed il futuro necessariamente convivono nel presente. Un presente che diventa costruttivo quando è anello di congiunzione fra i due fotogrammi temporali.
GLMDJ è l’emblema di questa consapevolezza. Nasce nel 2006 quando si addensano le nubi e la tempesta è all’orizzonte. Ma quando la forza distruttrice di quella estate lascia intorno le macerie della propria furia e altri si affrettano a ricostruire per cancellare in fretta ogni traccia di ciò che è stato, immediatamente risulta chiaro che il dovere del presente diventa non cancellare il passato. Al contrario, tenerlo in vita. Non permettere che la voglia di voltare pagina con codardia o anche solo superficialità consenta di mettere nel dimenticatoio.
Inganno c’è stato, e mai andrà dimenticato.
Dal 31 agosto 2006, data del ritiro del ricorso al tar di chi aveva il dovere di difendere 110 anni della nostra ineguagliabile e fiera storia, ogni giorno è un giorno della memoria.
L’indifferenza è superficiale e senza drammi, ma diventa distruttiva socialmente. Tanto più che è chiaro che qui in ballo c’è “anche” il gioco del calcio, certamente “non solo” . E probabilmente, nemmeno “soprattutto” .
L’intendimento di non permettere che il sole tramonti sopra la realtà, rinchiudendo per sempre nella storia l’imbroglio perpetrato alla luce del sole, non cammina da solo.
Mano nella mano, l’accompagna in un tortuoso e impervio percorso il sogno di riscrivere la verità e cancellare le bugie scritte da chi ha manovrato nell’ombra protetto e sorretto dalla connivenza dei media.
Con consolazione possiamo guardarci intorno ed essere consapevoli che esistono anche altre realtà, più o meno strutturate o isolate, che come noi si impegnano costantemente in una dinamica rivolta verso la controinformazione e la difesa della nostra Juventus, sebbene le loro parole non possano godere di casse di risonanza di adeguate capacità,
Di contro, siamo consapevoli oggi di reggere unicamente sulle nostre spalle la responsabilità di essere i soli a perseguire il sogno di ristabilire una volta per tutte la verità.
La ragione di vita di GLMDJ è racchiusa nella forza delle sue idee. Quelle idee che richiamano i diritti naturali. La verità, la libertà, la giustizia.
Siamo quei pazzi che non si arrendono mai.
Che lottano sempre.
Che non smettono di sognare.
- Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita – Così si esprimeva il grande Ayrton Senna, uomo e pilota di formula 1 mai dimenticato.
Noi siamo quelli che non si accontentano mai di lasciarsi vivere dalla realtà. Ma innalzano sopra a tutto l’idealismo del sogno infinito e mai sopito di vedere realizzato ciò che è giusto.
Un sogno che perseguiamo nella pratica. Perché non basta dipingere di stelle il soffitto sopra il proprio talamo perché la notte si illumini.
Servono anche risolutezza ed applicazione per raggiungere realmente i traguardi che ci siamo imposti.
Un idealismo pratico, pur nella blasfemia di prendere in prestito tale definizione niente meno che a Gandhi.
Ma fu proprio il Mahatma un giorno a dire: - Siate il cambiamento che volete nella società -.
E allora ecco da dove deriva il senso di fierezza di chi si è unito in questo cammino.
Consapevolezza : della storia. Del passato e delle menzogne.
Idealismo : per un sogno di libertà, verità e giustizia.
Concretezza : attraverso le azioni legali e ogni sorta di iniziativa per la realizzazione del nostro obiettivo.
La forza delle nostre idee non permetterà mai di vederci sconfitti.
Perché, e mi sia concesso il privilegio di citare Giovanni Falcone, ma del resto di una battaglia per la giustizia parliamo, chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa , chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Gli uomini passano, le idee restano.
Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. –
Non so quanta forza abbiano le idee. Di certo, la sola che vorrei.

Tutto questo siamo noi.
Chi siamo, da dove veniamo, e dove andiamo.
Chi ci ama, ama la Juventus, e ama il sogno di Verità, ci segua!

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