Ricordarsi sempre che i beni primari della nostra battaglia sono la memoria, la salvaguardia del vero ed unico Stile Juventus e di togliere costantemente la polvere mediatica sullo scempio compiuto nel 2006 identifica chi siamo e chi continueremo ad essere, è l'azione più semplice, ma allo stesso tempo più determinante, che abbiamo il dovere di reiterare.
Ricordare e guardare con doverosa ed implacabile severità al passato sono condizioni essenziali per vivere il futuro con consapevolezza e con la giusta decisione critica nei confronti dei fatti a venire.
Memoria critica e consapevolezza.
Consapevolezza che chi ci ha tradito ieri non può esserci amico nè oggi nè mai.
Nel processo per i reati contestati in seguito all’equity swap Ifil-Exor, non può sorprenderci quindi che il difensore di Gabetti chieda di produrre un "parere pro-veritate" al ratto esecutore signor dottor professor avvocato Giudo Rossi. Uno a caso?
Di più, siamo sicuri che Zaccone in questo processo senz'altro non chiederà la B, purchè con una forte penalizzazione.
Al massimo chiamerà lo stesso imputato a giurare "che non hanno avuto allo studio in quel momento storico iniziative sul convertendo". Porcate. Sono due porcate e solo togliendo costantemente la polvere manteniamo la giusta igiene. Morale.
Noi non desideriamo onori e monumenti, il nostro dovere è semplice: ricordiamoci sempre di togliere la polvere!
Così dobbiamo andare ad insegnare, continuare a ripetere e ad alimentare non solo la speranza, ma la consapevolezza. Se uno Juventino libero arriva in questo forum nei giorni, nei mesi o negli anni a venire, possano tutte le nostre voci unite indirizzarlo verso la giusta direzione dal profondo della nostra passione sportiva:"Va a dire agli Juventini, quelli che amano questa gloriosa sociètà, che qui non solo si combatte nelle aule di giustizia. Qui non solo non si dimentica. Qui è dove vive lo Stile di 109 anni di Storia, di gloria, di vittorie, di stelle. Nessuna di cartone. Qui è dove avverrà lo scontro decisivo contro i Farsopolisti. Interni ed esterni, e questo sarà il luogo della vittoria finale!".
Così, semplicemente ricordando sempre di togliere la polvere e denunciando le loro continue aberrazioni, mettiamo i ratti nella condizione di non godere delle loro vittorie farlocche e poggianti sul fango dell'inganno e del tradimento.
"Basta un granellino e salta l'equilibrio".
"Ricordiamoci sempre di togliere la polvere"
Un anno fa scrivevo quello che ho riportato sopra e a lungo ripenso a quelle parole, criptiche parole di incitamento a non mollare. Dovere.
Il tempo è galantuomo e ci darà ragione ed è e sarà determinante che da Juventino libero a Juventino libero siano tramandate le notizie dell'informazione libera. Che non è quella di Famiglia, quella non pulita, rosa.
L'informazione libera deve, anche se con le difficoltà che sappiamo, circolare e la memoria non fare sconti. A nessuno.
Allora, se in questo luogo di Juventus, la nostra casa, sapremo continuamente reiterare la vera etica dello Sport, non solo per Noi stessi ma per l'intero calcio italiano, riporteremo il tutto alla sua esatta dimensione morale, forse l'ultima vera speranza di Valori.
Non sarà nè facile, nè veloce, nè indolore.
Le resistenze sono indicibili.
Ma qui dentro a questa comunità di fratelli bianconeri, regna l'ultima scintilla che nelle sedi preposte è stata svenduta. La scintilla di quello Stile antico e universalmente conosciuto come "Stile Juventus".
Contrapposto è il vizio dei barbari usurpanti, che hanno assoldato tra le loro fila marmaglie e calpestato la Storia, soggiogandosi nella vicenda sportiva alla tribù dei ratti e ai loro disvalori.
Sono lì di fronte a Noi, consci di essere costretti a manipolare, falsificare, corrompere la storia, per non andare incontro alla loro ineluttabile disfatta.
Guardiamoli negli occhi: vedremo là in fondo il loro nero terrore, il loro cinico disprezzo delle regole, la loro paura della verità.
Guardiamoli negli occhi: capiremo veramente quanto ci temono, perchè non ci hanno piegato alle loro menzogne in questi quasi tre anni e sanno bene che non facciamo sconti nè ci fermeremo.
Guardiamoli negli occhi ad uno ad uno questi Farsopolisti! Anche se sono in numero sterminato e dal potere inaudito, hanno tradito un requisito essenziale per vincere la guerra: non hanno potuto evitare di commettere un atto terribile, empio, ingiusto, illegale, tracotante, immorale.
Guardiamoli negli occhi e vedremo se sapranno sostenere il nostro sguardo.
Vinceremo Noi, non c'è alcun dubbio!

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