Dedichiamola a Zeman!
La Juventus, nonostante l'impegno in Champions League sostenuto martedì sera in Scozia, è costretta a coprire ancora una volta l'anticipo del sabato sera e questa volta volerà all'Olimpico per affrontare la Roma che dopo l'esonero di Zeman è stata affidata ad Aurelio Andreazzoli. E' un peccato che a fare da condottiero alla squadra capitolina non ci sia più il grande maestro di calcio Zeman che ci avrebbe sicuramente regalato qualche sorriso, come nella partita d'andata quando i bianconeri scelsero di fermarsi alla quarta rete senza infierire troppo sull'accozzaglia proposta dal boemo. La Juventus arriva a questa partita dopo la grande vittoria in casa del Celtic ed ha bisogno di fare risultato per mettere a tacere ancora una volta l'antiJuve che questa volta giocherà di domenica pomeriggio col vantaggio di conoscere già il risultato dei diretti avversari. Bisogna espugnare Roma e tornare a casa con i tre punti poi se tutto andrà bene potremmo dedicare la partita a Zeman ringraziandolo per averci dato il piacere di affrontare una grande Roma!
IL CONTE PENSIERO Dal punto di vista degli elogi e delle critiche dico sempre che bisogna avere grandissimo equilibrio. Così come vi ho detto in precedenza, quando qualcuno parlava di crisetta, di piccola crisi, è sembrato che io volessi difendere a spada tratta la squadra, ma sono valutazioni che si fanno in maniera obiettiva da allenatore. Altri giudicano in base ai risultati, io giudico in base alle prestazioni. Non vedevo questa piccola crisi, il campo mi ha dato ragione, che è poi la cosa più importante. E' inevitabile che ora sono arrivati elogi, giusti, giusti, perchè perchè è stata fatta un'impresa martedì, anche se è stata fatta a metà questa impresa. Ci rituffiamo nel campionato, sapendo che la nostra crescita passa sicuramente dal campionato italiano, dal riconfermarsi leader possibilmente o in zona Champions.
PROBABILE FORMAZIONE Roma (4-2-3-1) Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Burdisso, Balzaretti; Bradley, De Rossi; Lamela, Pjanic, Marquinho; Totti
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Pirlo, Pogba, Vidal, Asamoah; Vucinic, Matri
INDISPONIBILI: Agli indisponibili di lunga data Bendtner, Pepe e Chiellini si è aggiunto De Ceglie che rimarrà in infermeria per circa un mese. Salteranno la partita anche Marchisio e Peluso entrambi costretti a rimanere a casa per una giornata di squalifica per somma di ammonizioni.
BALLOTTAGGI
DIFESA: Conte sembra orientato a confermare il trio difensivo visto in Scozia formato da Barzagli, Bonucci e Caceres. Con le assenze di Chiellini e Peluso rimane il solo Marrone a garantire copertura in caso di emergenze. In porta giocherà Buffon, panchina per Storari e Rubinho.
CENTROCAMPO: Marchisio è squalificato e al suo posto dovrebbe giocare Pogba che è in netto vantaggio su Giaccherini. Gli altri due nel reparto saranno Pirlo e Vidal. Difficilmente ci saranno sorprese in mezzo al campo.
ESTERNI: Sulla fascia mancina rientra della missione africana Asamoah che ritrova il posto da titolare a sinistra, con De Ceglie infortunato e Peluso squalificato l'unica alternativa è Padoin che partirà però dalla panchina. A destra ci sarà Lichtsteiner con alternativa Isla.
ATTACCO: Le buonissime prestazioni di Matri potrebbero regalargli la terza maglia da titolare consecutiva; il numero 32 bianconero, dopo il gol europeo, cerca continuità e Conte sembra voler affidarsi nuovamente a lui. Al suo fianco è ballottaggio Giovinco-Vucinic con il montenegrino che dovrebbe essere in campo dal primo minuto e Seba pronto a subentrare. Ancora panchina per Anelka, che dopo l'esordio in Champions cerca quello in campionato, e Quagliarella, che è sempre più indietro nelle gerarchie di Antonio Conte.
Forza Juve! |