Basso profilo!

+9 sul Napoli, +11 sul Milan. Riparte da qui il campionato della Juventus capolista che, a dieci giornate dalla fine, guarda tutti dall'alto e si prepara alla marcia trionfale che potrebbe portarla a mettere in bacheca lo scudetto numero 31.
E' ancora d'obbligo però usare il condizionale e tenere il profilo basso, perchè non abbiamo ancora vinto nulla e per vincere bisogna giocare le partite che rimangono con estrema determinazione e concentrazione.
Sabato sera alle ore 20.45 la Juventus va al Dall'Ara per affrontare un Bologna alla ricerca degli ultimi punticini utili per la salvezza e forte per aver espugnato la Milano neroazzurra una settimana fa, dimostrando di essere squadra cinica che sa approfittare degli errori degli avversari e soprattutto che sa difendere molto bene ciò che riesce a creare.
Per la Juventus d'ora in poi saranno tutte finali, tutte partite decisive, ne mancano ancora dieci e ribadisco, non abbiamo ancora vinto nulla. Con umiltà e fame raggiungeremo sicuramente l'obiettivo.


IL CONTE PENSIERO
“Però siamo sereni, molto tranquilli. Sappiamo che per noi la Champions è un sogno, non siamo in questo momento....non abbiamo sulla carta l'appeal di essere tra le favorite e tanto altro. Però, è inevitabile che poi ci sarà un campo di calcio, chi sia l'avversario, ci sarà da confrontarsi. Poi non vorremmo confrontarci e vedere cosa accade. Detto questo, per me la Champions rimarrà adesso questa mezz'oretta che c'è il sorteggio, anche per i calciatori, perchè poi dalle 12.31, testa esclusivamente al Bologna, perchè per noi la Champions è il Bologna domani sera.”


PROBABILE FORMAZIONE BOLOGNA (4-2-3-1)
Curci; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Perez, Taider; Kone, Diamanti, Gabbiadini; Gilardino

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pirlo, Marchisio, Vidal, Peluso; Vucinic, Giovinco

INDISPONIBILI: Con i recuperi di De Ceglie, Caceres e Anelka l'infermeria della Juventus si è svuotata, fatta eccezione per Pepe e Bendtner che rimarranno ai box per l'intera stagione. Rientra dalla squalifica Vidal ma la lista diffidati rimane molto lunga con Barzagli, De Ceglie, Chiellini, Pirlo e Matri che in caso di giallo salteranno la partita contro l'Inter


BALLOTTAGGI

DIFESA: Caceres ha smaltito la lombalgia che lo ha tenuto fuori per circa due settimane ed è stato convocato per la trasferta emiliana ma difficilmente verrà schierato dal primo minuto. Conte infatti sembra voler puntare ancora su Barzagli, Bonucci e Chiellini che si dimostrano affidabili e maturi per difendere la porta di Buffon. In panca, insieme al "dodicesimo titolare" Marco Storari ci saranno anche Rubinho e Marrone

CENTROCAMPO: Con il rientro di Vidal dopo il turno di squalifica scontato contro il Catania Conte ha l'imbarazzo della scelta nel reparto centrale del campo. Pirlo, nonostante la spia della riserva accesa, dovrebbe essere il vertice basso del centrocampo e davanti a lui agiranno Marchisio e Vidal. Pogba (che ha spento ieri venti candeline) inizialmente dovrebbe partire in panchina pronto all'occorrenza a subentrare a qualche suo compagno. Panchina anche per Giaccherini che però potrebbe trovare spazio in altre zone del campo

ESTERNI: Lichtsteiner dovrebbe partire dal primo minuto sulla fascia destra battendo ancora una volta la concorrenza di Padoin e Isla che guarderanno la partita dalla panchina. A sinistra le brutte prestazioni di Asamoah lo mettono in ballottaggio con Peluso e Giaccherini. L'impressione è che a spuntarla potrebbe essere proprio Peluso reduce da alcune prestazioni molto convincenti che gli hanno premesso di scalare posizioni nelle gerarchie di Conte. Difficilmente invece vedremo in campo De Ceglie dal primo minuto

ATTACCO: E' sempre difficile ipotizzare chi partirà dall'inizio nel reparto offensivo ma conoscendo Conte e guardando qualche numero, dovrebbero partire titolare la coppia formata da Giovinco e Vucinic che è la più utilizzata in questa stagione. Matri e Quagliarella restano speranzosi di poter vincere il ballottaggio con gli altri due oppure di poter essere determinanti a partita in corso andando a sostituire. Ancora fuori invece Anelka

Forza Juve!

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