La partita

La giornata numero 30 (a volte il destino è davvero capace di strane coincidenze) del campionato italiano di Serie A vede di fronte i prescritti di Stramaccioni contro la Juventus capolista di Antonio Conte che ha fame di rivincita dopo la sconfitta rimediata all'andata quando quelli della Milano bene erano ancora aggrappati al sogno scudetto che adesso si è trasformato in utopia e rosicamento visto che la classifica li vede indietro di ben diciotto lunghezze.
Però per tutto l'ambiente neroazzurro Stramaccioni è un genio! Non ho mai capito l'apprezzamento dei tifosi interisti per il loro giovane allenatore ma probabilmente questo attaccamento è dovuto alla "spensieratezza tattica" con la quale gioca l'Inter che quasi sicuramente non andrà in Champions League (obiettivo minimo stagionale) e probabilmente il progetto del fenomeno che vinse la NextGen 2012 si fermerà già dopo la prima stagione; dopotutto l'Inter non gioca un grande calcio e lo spogliatoio sembra essere spaccato in due.I ragazzi di Conte invece fanno del gruppo la loro arma migliore e nonostante si siano allenati poco insieme a causa degli impegni con le Nazionali sono pronti per la sfida contro quelli che qualche anno fa si cucirono sul petto una pezza rubata e priva di alcun significato.
Martedì sera saremo in Germania a giocarci i quarti di finale della Champions League ma prima dobbiamo indossare l'elmetto e zittire una volta per tutte gli indossatori di scudetti altrui.
La Partita con la P maiuscola è questa, come vuole Antonio Conte!

IL CONTE PENSIERO

"I giocatori sono talmente sereni e concentrati... siamo tutti concentrati. Io per primo sono concentrato non sulle chiacchiere, ma sono concentrato sull'obiettivo. Noi dobbiamo essere concentrati sugli obiettivi: l'obiettivo in questo momento è cercare di riconfermarci in Italia e sarebbe già qualcosa di straordinario. E poi cercare di cullare questo sogno in Champions, sapendo che è un sogno, sapendo che i sogni hanno una percentuale bassissima di realizzarsi, però c'è sempre la speranza"

PROBABILE FORMAZIONE INTER (4-3-1-2)
Handanovic; J. Zanetti, Ranocchia, Chivu, Pereira; Gargano, Kovacic, Cambiasso; Alvarez; Cassano, Palacio

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Pirlo, Marchisio, Vidal, Asamoah; Giovinco, Matri

INDISPONIBILI: Caceres è stato vittima di un incidente d'auto dopo la partita col Bologna e non sarà della partita, così come Mirko Vucinic che ha la febbre e rimarrà a Torino e Mauricio Isla rientrato da poco dall'impegno con la Nazionale. Chiellini invece è nell'elenco dei convocati e dovrebbe essere della partita. Ancora lunga la lista dei diffidati composta da Barzagli, De Ceglie, Chiellini, Pirlo e Matri

BALLOTTAGGI

DIFESA: Nonostante sia stato in dubbio fino all'ultimo a causa del riacutizzarsi del dolore alla caviglia, Chiellini dovrebbe farcela a partire dall'inizio insieme agli insostituibili Barzagli e Bonucci. Se Giorgio non dovesse farcela gli scenari sono due, il dirottamento di Bonucci sulla sinistra con Marrone in mezzo alla difesa oppure Peluso che ha studiato a dovere i movimenti della difesa a tre anche se le migliori prestazioni le ha ottenute come esterno. Non convocato invece Caceres che deve smaltire l'infortunio. In porta ci sarà Buffon con in panchina i suoi vice, Storari e Rubinho.


CENTROCAMPO: Il vertice basso del centrocampo sarà ancora una volta Pirlo che, nonostante il doppio impegno con la nazionale italiana, verrà schierato dal primo minuto. Davanti a lui dovrebbero partire titolari Marchisio e Vidal ma rimane sempre viva l'ipotesi Pogba visto che il francese ha dimostrato di essere molto importante nel centrocampo bianconero e potrebbe far rifiatare uno tra Marchisio e Pirlo in vista della trasferta di martedì sera in terra tedesca. Panchina invece per Giaccherini che potrebbe tornare utile a partita in corso.

ESTERNI: Sulla fascia mancina dovrebbe giocare titolare Asamoah che però deve fare molta attenzione alla concorrenza di Peluso che, se non verrà arretrato nella linea difensiva, probabilmente andrà in ballottaggio con il ghanese. Pel la fascia destra invece è corsa a due tra Lichtsteiner e Padoin con il mister che potrebbe preservare lo svizzero per martedì sera preferendogli per la seconda volta consecutiva Padoin che si è allenato col gruppo ed ha ricambiato la fiducia che gli è stata concessa. La sensazione è che questo ballottaggio rimarrà vivo fino alla comunicazione delle formazioni ufficiali. Panchina quasi certa invece per De Ceglie con Isla che non è stato convocato visto il difficile viaggio di rientro dal sudamerica.

ATTACCO: Vucinic è stato colpito da un attacco febbrile dopo le fatiche con la nazionale montenegrina e rimarrà a casa per cercare di recuperare la miglior condizione. Escluso Anelka che partirà dalla panchina restano in tre a giocarsi due posti dal primo minuto. La coppia che sembra essere in vantaggio è quella composta da Giovinco e Matri ma occhio a Quagliarella che si è allenato molto bene in queste due settimane di sosta ed ha grande voglia di tornare utile.

Forza Juve!