Ultimo infrasettimanale della stagione, terzultima partita con una Juventus già Campione d'Italia che deve andare a Bergamo per provare a raggiungere la famigerata "quota 92" con la pancia però già piena e la testa ancora ai festeggiamenti della scorsa settimana.
Conte insieme allo squalificato Pogba lascia a casa anche Buffon, Barzagli, Pepe, Asamoah e Bendtner che sono infortunati e decide di affidarsi a chi ha giocato meno ma senza snaturare la natura della squadra che scende in campo con il classico 352 composto da Storari in porta Caceres, Marrone e Chiellini dietro Isla, Padoin, Pirlo, Giaccherini e De Ceglie a centrocampo e la coppia Matri, Quagliarella in attacco.
Nel primo tempo la capolista parte subito bene e ci sono i presupposti per una bella pertita visto che le due squadre si affrontano a viso aperto e non hanno nulla da perdere, la Juve spinge e al minuto 18 sblocca il risultato con Matri che realizza un gol di straordinaria fattura sfruttando un lancio millimetrico di Pirlo. E' Juve in vantaggio ma l'arbitro Guida di Castellammare (si, proprio lui!) è costretto a sospendere la partita a causa della stupidità di qualche elemento presente nelle curve bergamasche e nel settore ospiti.
Conte e i bianconeri intervengono e dopo una decina di minuti l'atmosfera si calma e la partita può riprendere regolarmente, i ritmi però si abbassano un po e ad approfittarne è l'Atalanta che colpisce un legno con Denis che sfrutta una "dormita" di Caceres.
Il primo tempo finisce 0-1 e la ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo con qualche distrazione di troppo dei bianconeri che però tengono bene il campo e gestiscono bene le avanzate avversarie.
Le occasioni da gol non sono moltissime, la Juve gestisce benissimo la partita e non rischia mai nulla portando a casa una vittoria meritata che consolida ancora di più il primato ormai irraggiungibile in classifica.
La vecchia signora ha vinto ancora!
PAGELLESTORARI 6 Gestisce senza patemi tutte le situazioni.
CACERES 5,5 Nel primo è troppo lento in un paio di occasioni, soprattutto sul palo di Denis quando è stato troppo "macchinoso" nel contrasto. Stasera è parso sottotono ma ha comunque limitato al meglio gli avversari.
MARRONE 6 Bene in marcatura e nei movimenti difensivi senza palla ma nella fase di impostazione del gioco ha ancora molto da imparare. Alcune volte preferisce il passaggio facile invece di osare qualcosa.
CHIELLINI 7 Insuperabile. Dalla sua parte l'Atalanta non passa mai e Giorgio si dimostra una roccia in ogni contrasto fisico.
ISLA 5,5 Il Mister gli concede una maglia da titolare ma Isla pare un po' svogliato anche se mette in mezzo dei buoni cross. La fase difensiva va rivista dato che Mauricio tende a rimanere molto alto in fase di non possesso.
PIRLO 7,5 Cala col passare dei minuti limitandosi alle cose facili e basilari ma il lancio in verticale per Matri sul gol dell' 1-0 è qualcosa di meraviglioso.
GIACCHERINI 7 Molta voglia, dà brio a tutto il reparto e si rende pericoloso con delle conclusioni dalla distanza. Anche lui cala con il passare dei minuti ma chiude la gara molto stanco dopo aver corso tantissimo.
PADOIN 6 Conte lo propone come interno di centrocampo e tutto sommato gioca una partita di intelligenza contenendo a dovere la manovra neroazzurra senza però rendersi pericoloso negli inserimenti.
DE CEGLIE 6,5 Si impegna moltissimo e gioca una partita ottima cercando di mettersi in luce agli occhi dell'allenatore. Molto sicuro in fase difensiva e molto propositivo in fase d'attacco.
QUAGLIARELLA 5 Non riesce ad entrare a dovere in partita e prova a rendersi pericoloso con qualche giocata singola ma risulta essere troppo macchinoso ed impreciso.
MATRI 8 Per il gol che ha sbloccato il risultato. Mi ha ricordato Trezeguet, un gol da vero attaccante con una giocata davvero molto bella. Per il resto cerca di sfruttare tutti i palloni che arrivano ma non ne arrivano moltissimi e quindi è costretto a giocare di sponda e lo fa meglio rispetto al suo compagno di reparto.
ANELKA 6,5 Tocca molti palloni e nel finale concede a Giaccherini una bellissima palla solo da buttare dentro, purtroppo sciupata.
VIDAL 6 Da quantità al centrocampo e si divora un gol dopo un bel contropiede.
PELUSO 6 Svolge senza rischi il compitino.
CONTE 10 E LODE Manda in conferenza stampa Alessio e Carrera per dare un segnale di forza del gruppo e non del singolo; la sua Juve è Campione d'Italia con tre giornate d'anticipo, per la seconda volta consecutiva in due anni di sua gestione. Il miracolo è stato compiuto ancora nonostante qualcuno ad inizio stagione abbia provato ad ucciderlo definitivamente. Goditi il momento Antonio, siamo tutti Con Te!
COSA VA: Tutto. Il momento dei festeggiamenti è sempre magico!
COSA NON VA: Mi sembra scorretto trovare qualcosa che non vada in questo gruppo eccezionale. La Juventus è di gran lunga la miglior squadra italiana, ora bisogna crescere ancora per dimostrare di poter conquistare l'Europa! Ah, sono 9 vittorie consecutive...
IL MIGLIORE: Matri!Commenta con noi la partita!