Tutta mia la città

Qualche anno fa un certo Marcello Lippi allenatore di una Juventus che dominava in Italia ed in Europa diceva queste parole sul derby di Torino: "Quello che soffriva maggiormente era l'Avvocato. Mi diceva sempre che era la partita che non avrebbe mai voluto giocare. Come sosteneva lui: se vinci hai fatto il tuo dovere, ma se perdi ti rompono le scatole fino alla sfida successiva".
L'Avvocato è sempre tremendamente attuale e le sue parole raccontano alla perfezione anche il derby che verrà disputato domenica all'ora di pranzo, l'attesa per questa sfida è febbrile come sempre e da una settimana a Torino non si parla d'altro.
Il dominio della città si gioca tutto in novanta minuti con i bandieroni bianconeri già pronti a colorare la Mole Antonelliana e la città prima Capitale d'Italia più bella che mai per accogliere la sua squadra: la Juventus, la Vecchia Signora, la Goeba!
Potrei annoiarvi con discorsi tecnici ma questa partita si gioca e si vince solamente con il cuore e con il desiderio di essere i più forti, di essere i padroni indiscussi di Torino.
Senza pietà, prendiamoci la città!


IL CONTE PENSIERO
“Per migliorarsi, bisogna posare la lente d'ingrandimento più sulle cose che magari devono essere migliorate. Al di là di tutto, stiamo lavorando per cercare di migliorarci, però piano, così come vi dicevo piano dopo tre partite - Lazio in Supercoppa, Sampdoria e Lazio -quando parlavate di Juve stratosferica, Juve spaziale, Juve.... dico piano, a dire di Juventus che fa fatica, perchè poi nel campionato italiano - ve l'ho detto - quest'anno faremo grande fatica, perchè chi ci affronta ci affronta snaturandosi e per limitare il nostro gioco. Lo ha detto anche... mi ha fatto piacere che Sannino abbia detto: 'Sì, ci snatureremo perchè è giusto snaturarci'. Poi che sia giusto o meno, io preferisco che le squadre non si snaturino quando ci affrontano. Ma sappiamo anche che ci sarà questo. Ecco perchè parlo di grandissime difficoltà da parte nostra quest'anno a riproporco a vincere lo Scudetto, perchè chi ci affronta ci affronta per non farci giocare, per limitare i danni, per cercare qualche ripartenza per farci gol, sfruttare i calci da fermo. Non la mettono sul piano del gioco, ecco, non la mettono sul piano del gioco”

PROBABILE FORMAZIONE TORINO (5-3-2)
Padelli; Darmian, Glik, Bovo, Moretti, D'Ambrosio; Brighi, Vives, El Kaddouri; Cerci, Immobile

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pirlo, Marchisio, Vidal, Asamoah; Tevez, Giovinco

INDISPONIBILI: Ancora out Caceres, Pepe e Rubinho. La sensazione è che torneranno disponibili tutti e tre dopo la sosta per le Nazionali della seconda settimana di Ottobre.


BALLOTTAGGI

DIFESA: Buffon è confermato in porta nonostante la prestazione "agghiacciante" rimediata contro il Chievo Verona. In difesa classica linea a tre con Ogbonna che dopo tre partite consecutive da titolare dovrebbe rifiatare proprio contro la sua ex squadra lasciando spazio al collaudato trio Barzagli, Bonucci e Chellini. In panchina insieme ad Angelo e Motta ci saranno i portieri Storari e Vannucchi

CENTROCAMPO: Con il ritorno del principino Marchisio il Mister ha la possibilità di scelta anche nel reparto centrale del campo. In regia dovrebbe essere confermato Pirlo nonostante non sia al massimo della forma e davanti a lui potrebbe essere concesso riposo a Pogba con la coppia Marchisio-Vidal pronta a scardinare la difesa granata. L'alternativa è dare riposo a Pirlo con Pogba in regia ma sembra che Conte non sia intenzionato a rinunciare al regista. In panchina ci sarà anche Padoin

ESTERNI: Rispetto all'ultima partita giocata Conte cambierà tutti e due i suoi esterni con Asamoah che dovrebbe essere il titolare sulla sinistra mandando in panchina Peluso e Lichtsteiner che dovrebbe giocare dal primo minuto dopo le due partite lasciate ad Isla. Tra i panchinari ci sarà anche De Ceglie che sta trovando poco spazio nello scacchiere bianconero

ATTACCO: Rinunciare a Tevez per due partite consecutive sarebbe deleterio e quindi è lui il candidato numero uno per giocare dal primo minuto il derby della Mole. Per l'altro posto è corsa a quattro con Vucinic e Giovinco in leggero vantaggio su Quagliarella e Llorente. Il candidato numero uno comunque è Sebastian Giovinco

Forza Juve!



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