MENTALITA' JUVE!

Si torna tra le mura amiche dello Juventus Stadium per la nona giornata del campionato di Serie A, con la Juventus che deve riscattare la sconfitta di Firenze dove ha dominato per settanta minuti facendosi fare quattro gol nel finale di gara a causa di un black-out incomprensibile dei ragazzi di Conte.
Sulla strada dei bianconeri arriva il Genoa di Gasperini con una situazione di classifica difficile ma non drammatica che non farà cambiare mentalità ai liguri, che con un irritante 4-5-1 proveranno a contenere la corazzata Campione d'Italia ed a ripartire in contropiede.
Giocare contro squadre con nove, dieci persone dietro la linea della palla è una situazione alla quale la Juve è molto abituata, non è priva di difficoltà, visto che sarà estremamente difficile trovare spazi per rendersi pericolosi contro una difesa così fitta di uomini.
Con un occhio a Udinese-Roma e Napoli-Torino siamo pronti per l'ennesima battaglia speranzosi di tornare alla vittoria per cercare di riavvicinarci alla vetta della classifica che sarebbe qualcosa di difficilissimo, di eroico, di storico.
Con la mentalità di Madrid possiamo farcela, umili e affamati!


IL CONTE PENSIERO
“Guarda, io colgo di nuovo questa occasione di questa domanda per sottolineare un fatto molto molto chiaro e molto chiachierato. Quando io parlavo di destabilizzazione, c'è anche il fatto che io sia ai ferri corti con Marotta, con la società. Questo fa parte della destabilizzazione che si vuole fare per non farci vincere ancora quest'anno, per far vedere che comunque ci sono dei problemi, che ci sono dei problemi all'interno della Juventus, tra di noi e che quindi comunque si sta cercando di sfasciare il tutto. Io penso che in due anni si sia creato veramente qualcosa di incredibile, si sia creata una piccola macchina da guerra che in due anni ha vinto quattro trofeo, ha abbattuto i costi e questo è sotto gli occhi di tutti, perchè ieri si è parlato di conti, ma quello che poi secondo me alla fine conta più di tutto, più dei conti, sono i risultati sportivi. I risultati sportivi dicono che in due anni miei di gestione, di questi calciatori, abbiamo praticamente vinto quasi tutto quello in cui abbiamo partecipato, perchè abbiamo vinto due Scudetti, due Supercoppe, abbiamo perso una finale e una semifinale di Coppa Italia. Alla prima apparizione in Champions siamo usciti ai quarti con la vincente della Champions. Io penso che fare più di quello che abbiamo fatto, secondo me era impossibile e debbo dire che la Juventus ha ritrovato appeal internazionale penso per grande merito per il lavoro che si è fatto sul campo, mio e dei calciatori, quindi unito al lavoro della società, a livello di mercato, siamo riusciti a fare qualcosa di incredibile e di straordinario.”

PROBABILE FORMAZIONE GENOA (4-5-1)
Perin; Antonini, Portanova, Manfredini, Marchese; Vrsaljko, Kucka, Bertolacci, Biondini, Antonelli; Gilardino

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Isla, Pirlo, Vidal, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente

INDISPONIBILI: Giovinco è costretto a richiami di antidolorifico per un problema al piede, ma sarà comunque a disposizione, mentre saranno ancora out Pepe, Quagliarella, Vucinic e Lichtsteiner che proseguono il loro programma di recupero per tornare quanto prima a disposizione del Mister


BALLOTTAGGI

DIFESA: Dopo la parentesi a quattro nella gara di Madrid Conte dovrebbe schierare nuovamente la difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini che agiranno davanti a Buffon confermato tra i pali della porta bianconera. In panchina, con Storari e Rubinho ci saranno anche Caceres e Ogbonna pronti per qualunque situazione

CENTROCAMPO: A riposare dovrebbe essere Marchisio che potrebbe finire in panchina lasciando alla coppia Pogba-Vidal il compito di sostenere Pirlo in un centrocampo che dovrà trovare gli spazi nella fitta rete difensiva che verrà proposta da Gasperini. Nel caso che Pogba dovesse essere mandato in fascia sarebbe Marchisio ad affiancare Vidal con il solo Padoin come sostituto in panchina

ESTERNI: Sulla sinistra Asamoah è in netto vantaggio su Peluso e De Ceglie per una maglia dal primo minuto. Per la destra invece Conte è alla ricerca del sostituto di Lichtsteiner ancora ai box, il favorito sembra Isla ma attenzione a Caceres e Pogba che potrebbero insidiare il posto tutt'altro che sicuro del compagno cileno

ATTACCO: Il dolore al piede di Sebastian Giovinco lascia pochi dubbi per il reparto avanzato. Conte si affiderà alla coppia Tevez-Llorente per scardinare la difesa genoana con il talento di Beinasco che stringerà i denti ed andrà in panchina viste le assenze forzate di Vucinic e Quagliarell che sono infortunati.

Forza Juve!

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