Vinciamo a Bologna! 12 vittorie, un pareggio ed una sconfitta in 14 partite e nelle ultime sei addirittura bottino pieno con 13 gol fatti e 0 subiti. Questo è il ruolino di marcia della Juve che, dopo il black-out di Firenze, ha sempre vinto e non ha mai subito gol riportandosi in testa alla classifica e lasciando le inseguitrici a -3 (Roma) e -6 (Napoli).
Numeri da grande squadra che però non devono montare la testa ai ragazzi di Antonio Conte, in vista della prossima partita che potrebbe riservare qualche insidia ai Campioni d'Italia. In trasferta al Dall'Ara di Bologna, dovranno fare molta attenzione ad una squadra che negli ultimi anni ha creato qualche difficoltà di troppo ai bianconeri.
I felsinei sono squadra che lotta per non retrocedere e proveranno a difendersi per strappare il punticino contro la prima della classe, ma la Juventus dopo la vittoria all'ultimo respiro contro l'Udinese vuole continuare la striscia di vittorie consecutive per consolidare il primato solitario in classifica, conquistando il "titolo d'inverno" magari con qualche turno d'anticipo.
Testa al campionato dunque anche se sarà difficile dimenticarsi che martedì ci si gioca il futuro in Champions League nell'inferno di Istanbul, ma prima vinciamo a Bologna!
IL CONTE PENSIERO “Io penso che bisogna sempre fare un distinguo. Ci sono delle regole da rispettare e quindi da punire, E poi c'è l'accanimento. Penso che quello che è stato fatto, sia un accanimento. Quando si trattano questi argomenti, come quello dei bambini, è facile fare demagogia, retorica, si fa di tutto, si fa di tutto, si fa di tutto, purtroppo. Da padre di famiglia, dico da tanto tempo, lo sto dicendo e lo sto ribadendo, che bisogna migliorare il calcio. Quando dico che bisogna migliorare il calcio, mi riferisco a tutti i componenti, non solo a chi scende in campo o a chi sta in panchina. Tutti, tutti, anche la comunicazione che deve mandare dei messaggi positivi. Sperando che la prossima volta contro il Sassuolo, invece di quella parola o parolaccia, come vogliamo dire, magari, ci sia bravo, ad ogni rinvio del portiere si dica bravo. Sarebbe già un piccolo passo in avanti per tutti e non cadremmo nella retorica, perchè ripeto, fare retorica e demagogia in queste situazioni è talmente facile, ci si riesce poi benissimo” PROBABILE FORMAZIONE BOLOGNA (3-4-2-1) Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Perez, Krhin, Morleo; Konè, Diamanti; Cristaldo
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Padoin, Vidal, Marchisio, Pogba, Asamoah; Vucinic, Quagliarella
INDISPONIBILI: Esce dall'infermeria Isla ma entra Pirlo che ha rimediato una lesione di secondo grado al ginocchio e sarà costretto a stare fuori per circa 40 giorni. insieme a lui out anche Pepe e Giovinco mentre torna disponibile Asamoah dopo il turno di squalifica scontato contro l'Udinese.
BALLOTTAGGI DIFESA: In porta spazio a Buffon galvanizzato dalla buona prestazione contro l'Udinese, davanti a lui linea difensiva a tre con Ogbonna che dovrebbe vincere il ballottaggio con Bonucci affiancato a destra da Barzagli ed a sinistra da Chiellini. Insieme all'escluso dal ballottaggio Bonucci/Ogbonna in panchina ci saranno anche Caceres, Storari e Rubinho
CENTROCAMPO: L'infortunio al ginocchio di Pirlo lascia poche scelte e nel reparto nevralgico del campo giocheranno Vidal, Pogba e Marchisio. Bisognerà vedere chi tra il cileno e il "Golden boy" avrà compiti di impostazione. Conte li ha provati entrambi ma il candidato per quella posizione sembra essere Vidal che ha grande intelligenza tattica e si adatterebbe meglio in un ruolo delicato come quello del regista di centrocampo
ESTERNI: Domenica scorsa Conte ha ritrovato Lichtsteiner che dopo due mesi ai box ha giocato (molto bene) una mezz'ora di partita, se lo svizzero è pronto sarà lui il titolare sulla destra altrimenti spazio ancora a Padoin che con l'infortunio di Isla è l'unica alternativa a destra. A sinistra invece Asamoah ha scontato il turno di squalifica e dovrebbe partire titolare anche se potrebbe godere di un ulteriore tutno di riposo con Peluso in pole per sostituirlo. Panchina per Motta, De Ceglie e probabilmente anche per Isla che torna tra i convocati
ATTACCO: Difficile ipotizzare se Conte sceglierà la via del turn over oppure se si affiderà ancora alla coppia Tevez-Llorente. Vucinic e Quagliarella scalpitano e hanno voglia di ritrovare una maglia dal primo minuto, potrebbe toccare ad uno di loro, o magari a tutti e due anche se non si esclude che venga confermato il duo che ha giocato nell'ultimo periodo.
Forza Juve!
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