Non si può vincerle tutte…

Inutile negarlo. Dopo la sconfitta in Coppa Italia ci si aspettava una reazione rabbiosa, di orgoglio! Invece la Juve che scende in campo contro la “nuova” Lazio di Reja sembra la stessa delle ultime uscite: inconcludente in avanti, distratta dietro.
E proprio da una grave disattenzione difensiva nasce l’episodio che cambia la partita, quando Ogbonna non riesce ad intercettare il pallone che finisce sui piedi di un solissimo Klose che anticipa Buffon e si procura il rigore, realizzato poi da Candreva, e causa l’espulsione del numero 1 bianconero.
La squadra di Conte prova a reagire e con Llorente va subito vicina al gol del pareggio, ma Berisha è bravo (e fortunato) a parare in due tempi il tiro del centravanti spagnolo.
Nel secondo tempo è sempre la Juve a cercare di prendere l’iniziativa, con i biancocelesti pronti a rispondere in contropiede e sui calci piazzati, e tempo 15 minuti arriva il gol del pari con una perfetta (e difficilissima) inzuccata di Llorente su cross di Lichtsteiner.
La partita si accende ed entrambe le squadre provano a vincere; ad andare più vicina ai 3 punti è la Lazio che prima colpisce la traversa (decisivo il riflesso di un Super Storari), e poi un palo con il giovane e talentuosissimo Keita. Il risultato non cambierà fino alla fine; 1-1 e striscia di vittorie consecutive che si ferma a 12, con la Roma che ha la possibilità di rosicchiare due punti.
Ma in fin dei conti non si può sempre vincere. Fino alla fine Forza Juve!

PAGELLE

BUFFON 4 Sbaglia un controllo e rischia di farsi fregare da Klose dopo una manciata di minuti. Al 24’ viene anticipato da Klose e si fa buttare fuori compromettendo la partita. Stasera disastroso.

BARZAGLI 6,5 L’unico dei 3 dietro all’altezza, questa sera. Non delude mai.

BONUCCI 5 L’inferiorità numerica e la conseguente difesa a 4 gli offrono meno protezione del solito. E Candreva mette a nudo tutti i suoi difetti…

OGBONNA 5 Spesso impreciso in fase di impostazione. Soffre eccessivamente ogni iniziativa laziale. Non intercetta il pallone che porta al rigore ed all’espulsione di Buffon.

LICHTSTEINER 6,5 Non si arrende mai. Non è un caso che sia lui il fautore dell’assist per il gol del pareggio.

VIDAL 5,5 Non in grande spolvero. Sciupa un paio di buone occasioni che il “solito” Vidal avrebbe sicuramente sfruttato in modo diverso.

MARCHISIO 5 Spesso è lui ad avviare l’azione…sì, quella avversaria con passaggi prevedibili ed inguardabili.

POGBA 6,5 Subisce decine di falli, ma l’arbitro non lo tutela e finisce per innervosirsi. Comunque l’unico a giocare al suo livello a centrocampo.

ASAMOAH 6,5 Decisamente tra i migliori in campo finché non viene sostituito dopo soli 25 minuti.

STORARI 7 Salva il risultato su colpo di testa di Klose con un intervento prodigioso!

TEVEZ 5,5 Conferma di non attraversare uno straordinario periodo di forma. E quanto ci manca il miglior Tevez…

LLORENTE 7 Da Campione quale è esce fuori nel momento della difficoltà. Combattente, trascinatore dalle energie inesauribili, realizza un gol straordinario.

CONTE 5,5 La squadra scende in campo ancora una volta con troppa “leggerezza”. Continuano le disattenzioni sui calci piazzati. Non convince pienamente la decisione di sostituire Asamoah. E non si capisce perché non abbia fatto cambi nella ripresa, soprattutto quando si poteva provare a vincerla.

COSA VA Il punticino strappato nonostante l’inferiorità numerica.

COSA NON VA Manca la compattezza difensiva di qualche settimana fa. Non è possibile che ad ogni calcio piazzato avversario si debba tremare. Non riusciamo più a renderci particolarmente pericolosi in avanti. Insomma, tante cose da rivedere in settimana.

MIGLIORE IN CAMPO: LLORENTE/STORARI