BUFFON 8,5 Nell'anno del mondiale riesce a trovare il suo stato di forma ideale togliendo spesso le castagne dal fuoco e risultando decisivo con parate che ricordano il Buffon di qualche anno fa. Quando Gigi è in forma fisicamente e mentalmente è ancora tra i top a livello mondiale nel suo ruolo
STORARI 7,5 E' il numero 1 dei numeri 12. Quando è stato chiamato in causa ha risposto sempre con buone prestazioni dimostrandosi pronto a sostituire Buffon. Emblematica la partita dell'Olimpico contro la Roma
RUBINHO SV Fa il "para rigori" nel Trofro Tim per poi ricomparire una mezz'ora nell'ultima giornata. Inutilizzato.
BARZAGLI 8 Comincia la stagione con ottime prestazioni e si dimostra inamovibile nella retroguardia bianconera. E' sempre elegante nei movimenti e preciso nelle marcature interpretando alla perfezione il ruolo che gli ha cucito addosso Antonio Conte. Peccato per il finale in ribasso complice un noioso fastidio muscolare che si trascinava da tempo
BONUCCI 8,5 Il ruolo del regista difensivo è molto delicato perchè bisogna saper difendere ma anche essere capaci di impostare la manovra con il primo tocco per l'azione offensiva. Leo quando è in giornata si dimostra grande interprete del ruolo e colleziona prestazioni maiuscole. Il suo unico difetto, pur se notevolmente migliorato con il passare del tempo, sono i cali di concentrazione che spesso lo portano all'errore
CHIELLINI 8,5 Lui dell'eleganza se ne frega e preferisce il gioco duro venendo spesso aditato come "cattivo" dalle tifoserie avversarie con critiche che però scivolano addosso al difensore toscano che è sempre stato ottimo nelle marcature anche quando gli avversari erano attaccanti di fama europea. Dalle sue parti non si passa mai e la buona condizione di questa stagione ha permesso a Giorgio di portarsi spesso e volentieri in avanti provando il cross dal fondo o il colpo di testa sui calci d'angolo
CACERES 7,5 L'inizio di stagione non è dei migliori e spesso Conte lo tiene in panchina proprio per uno stato di forma non ottimale. Con gli infortuni di Barzagli e Chiellini però trova la continuità sperata e si dimostra ottima alternativa ai suoi compagni di reparto collezionando una serie di buone prestazioni che gli permettono di scalare le gerarchie della retroguardia bianconera
OGBONNA 7 Non è facile per nessuno arrivare alla Juventus e diventare subito decisivi perchè la maglia della Vecchia Signora è pesante come un macigno. Angelo, arrivato per una cifra molto alta in estate, ha avuto qualche difficolta nell'ambiantarsi a Torino alternando prestazioni buone e meno buone ma dando la sensazione di essere l'unico in rosa a poter sostituire Bonucci nel delicato ruolo di regista arretrato
MOTTA SV Qualche minuto nella disastrosa trasferta di Firenze e poi la cessione nel mercato di Gennaio
DE CEGLIE 4,5 Nell'anno della consacrazione come DJ il terzino del vivaio dimostra di non essere all'altezza e viene ceduto al Genoa nel mercato di riparazione
PEPE SV Un'altra stagione di stenti e difficoltà fisiche. Speriamo che il suo calvario finisca presto
PELUSO 5,5 Forse con "er go del Peluso" parleremo di una Coppa Italia migliore ma quell'episodio non può essere decisivo per un giudizio sull'intera stagione che per Peluso è stata al di sotto delle aspettative. Complice qualche infortunio e la grande forma di Asamoah gli è rimasto poco spazio ma durante le occasioni che gli sono state concesse da Conte non ha mai inciso
PADOIN 7 Gregario di lusso che non fa mai polemica per le numerose panchine e si fa trovare sempre pronto a dare manforte ai compagni. Che non sia un fenomeno lo sanno anche i seggiolini dello Juventus Stadium ma la sua dedizione ha fatto si che fosse una delle prime alternative inquallunque posizione del centrocampo. Nel finale di stagione si è concesso anche la gioia del gol
ASAMOAH 8,5 Senza la Coppa d'Africa e con uno stato di forma eccezionale si è visto il miglior Asamoah capace di coprire tutta la fascia sinistra senza andare mai in debito d'ossigeno nonostante la quantità industriale di km percorsi. Oltre alla fase di possesso ha affinato anche le caratteristiche difensive riuscendo sempre a limitare gli esterni avversari e dando manforte ai difensori
LICHTSTEINER 8,5 E' un "borbottone" e alcune volte gioca in maniera troppo nervosa eccedendo nelle polemiche (sono famosi i suoi battibecchi con il Mister) ma vederlo galoppare sulla fascia è bellissimo. Anche lui, come Asamoah, non si è mai risparmiato facendo della corsa la sua arma migliore. Nonostante il suo passato da terzino è migliorato notevolmente negli inserimenti senza palla e questo gli ha concesso non solo di togliersi la soddisfazione di realizzare qualche gol ma anche di sfornare parecchi assist per i compagni
ISLA 5,5 In assenza di Lichtsteiner è stata la prima scelta di Conte ma molto spesso l'esterno cileno ha giocato al di sotto delle aspettative. La sensazione è che non abbia trovato nella Juventus il suo habitat ideale
PIRLO 8,5 Passano gli anni ma la luce di Andrea Pirlo non si spegne mai. Si piazza nel centro del campo e fa passare dai suoi piedi tutte le azioni della squadra cercando (quasi sempre riuscendoci) di passare la palla al compagno che è meglio sistemato in campo. Realizza anche qualche gol con delle punizioni da cineteca che sarebbero da far vedere attentamente a chi ama il bel calcio. Immortale!
MARCHISIO 8 Inizia la stagione con parecchi problemi dovuti prima ad un'infortunio e poi alla definitiva esplosione di Pogba che lo costringe spesso a partire dalla panchina. Claudio però non perde la testa e quando viene chiamato in causa risponde sempre sul campo giocando delle ottime partite e dimostrandosi il più in forma di tutti nel finale di stagione. Mezzo voto in più per aver dimostrato di essere l'unico centrocampista in rosa a poter sostituire Pirlo vista la sua elevata duttilità tattica
POGBA 8,5 La crescita di questo ragazzo classe 1993 è pazzesca e sotto la guida di Conte è diventato uno dei centrocampisti più forti e richiesti d'Europa. Dopo aver preso definitivamente il posto a Marchisio è riuscito a giocare con una continuità di rendimento davvero ottima per un ragazzo della sua età che oltre a saper fare il centrocampista d'interdizione è anche molto bravo nell'inserirsi senza palla ed inoltre il suo tiro dalla distanza gli ha permesso di andare a rete spesso e volentieri. L'unico difetto nella stagione di Paul è l'eccessiva leziosità in alcune fasi di gioco che lo ha portato spesso a perdere palloni importanti
VIDAL 9 "Se devo andare in guerra mi porto sempre Vidal". Così diceva Conte in un'intervista di qualche anno fa che è sempre attuale vista l'ennesima grande stagione disputata da Re Arturo. Il cileno ha segnato moltissimo in campionato e in coppa prendendosi sempre la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà come solo i leader sanno fare. Anche i dati sul recupero palloni sono impressionanti e dimostrano quanto sia completo questo giocatore che si è consacrato ad essere uno dei migliori centrocampisti al mondo
VUCINIC 4 Se penso che a Gennaio era a fare le visite mediche per l'Inter...
QUAGLIARELLA 5 Il Mister lo ha utilizzato con il contagocce ma Fabio ha fatto pochissimo per mettersi in mostra e scalare qualche posizione nelle scelte. Probabile la sua partenza nel mercato estivo
OSVALDO 6,5 Ci regala il gol all'ultimo respiro nella trasferta di Roma ma in sei mesi di Juve non riesce mai ad essere determinante chiuso anche dai due fuoriclasse che si è trovato davanti
GIOVINCO: 7,5 L'anno scorso a Seba veniva contestato il fatto di non riuscire ad essere determinante mentre quest'anno basta andare a vedere le poche partite nelle quali ha segnato per capire l'importanza dei suoi gol. E' stato utilizzato molto spesso a partita in corso riuscendo a dare quasi sempre vivacità alla squadra vista la sua dote nel giocare in velocità e garantendo al Mister un ottima alternativa a Tevez
LLORENTE 8,5 Al suo arrivo a Torino lo avevano definito "solo bello", "scaldabagno" ecc... e dopo i primi mesi di allenamenti mirati per la gente lo spagnolo era un pacco da fare fuori a Gennaio. Fernando però con lavoro e volontà è diventato perno inamovibile dell'attacco della Juventus dimostrando di non essere solamente un rapinatore d'area ma di partecipare attivamente alla manovra della squadra facendo delle sponde la sua arma preferita per aprire le difese nemiche. Oltre a tutto questo è anche il miglior realizzatore europeo di testa ed ha chiuso il suo campionato con 16 reti in 34 presenze. Niente male per uno scaldabagno!
TEVEZ 9,5 Lui, quello grasso e rissoso, di gol ne ha fatti 19 ma quel che stupisce è il carisma di Tevez che lotta su tutti i palloni, si propone, trascina la squadra e la porta al successo come fanno i fuoriclasse assoluti. Era da parecchio tempo che alla Juventus mancava un numero 10 di questo spessore e vedendo l'Apache giocare con la maglia bianconera sulle spalle vengono i brividi. Nel campionato italiano è, per distacco, il più forte di tutti! Complimenti Apache...
CONTE: 10... E LODE Non ci sono parole per commentare l'ennesimo capolavoro di Antonio Conte basta solamente un GRAZIE! Senza di te non andremo lontano!
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