La Juventus ha dato un segnale, è il caso di dire: finalmente! Il comunicato con il quale la società bianconera ha risposto al team manager della Nazionale sulla vicenda del rientro a Torino di Chiellini rappresenta la prima presa di posizione condivisibile da molto tempo a questa parte. La dimostrazione che lo stile può ben coesistere con doverose precisazioni.
Venerdì scorso sul profilo Twitter della Nazionale era stato pubblicato: «
Chiellini out contro la Norvegia, in accordo con Conte e laJuventus rimarrà con gli Azzurri sino al termine del raduno». Nella giornata di ieri il dietrofront. Oriali, facendo trasparire un certo “dispiacere” ha dichiarato: «
La Juve ci aveva dato l'ok a tenere il giocatore fino a Oslo. Stamattina ho parlato con Marotta e la società ha richiesto la presenza a Torino del giocatore, abbiamo fatto ciò che dobbiamo fare da regolamento». Alla domanda se la richiesta bianconera potesse interpretarsi come una ripicca verso Antonio Conte l'ex nerazzurro ha risposto: «
Certe cose traducetele voi. Spiegazioni non ne abbiamo avute, forse volevano recuperare il giocatore prima anche se in nazionale ci sono medici molto bravi».
A stretto giro di tempo, e con grande sorpresa per l'immediatezza, tramite comunicato è giunta la precisazione della società bianconera, che ribadendo «
il proprio impegno a collaborare con la Federazione Italiana Giuoco Calcio», senza tanti giri di parole ha espresso disappunto per «
le allusive dichiarazioni del team manager, Gabriele Oriali».
La replica della Juventus rappresenta forse l'inizio di una dialettica nuova con la “controparte” federale (ce lo auguriamo). Non riteniamo infatti che il richiamo in sede di Chiellini sia uno sgarbo che si sia inteso fare al CT, pensiamo invece che si sia voluto dare un primo segnale proprio al nuovo establishment federale. Un modo per marcare i contorni dei rapporti che da oggi in avanti si terranno con i figli putativi di Lotito, Galliani, Preziosi e Macalli, tutte personcine che hanno assunto atteggiamenti livorosi contro la società bianconera. Se da oggi in avanti la Juventus si atterrà al
minimo sindacale verso la FIGC, accelerando magari su alcune questioni lasciate per troppo tempo in sospeso, crediamo farà cosa molto gradita alla maggior parte dei tifosi bianconeri.
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