La Gazzetta dello Sport in edicola oggi riporta un trafiletto dal titolo: “Boniek tifa Roma e attacca Agnelli”, dove "il bello di notte", trova spazio nuovamente per lanciare le sue accuse. Questo il virgolettato più odioso: «Mi ha tolto la stella per darla a Davids, un dopato». Ma ancora non basta? Dobbiamo ancora dare spazio a queste accuse da quattro soldi di un ex giocatore che non avrebbe altro modo per mettersi in mostra? E’ serio ed etico dare spazio a chi per sentirsi qualcuno deve sputare in modo così ignobile su altri atleti e su parte del suo passato? A cosa serve dare spazio alla cultura dell’odio e all'offesa fine a se stessa? E’ mai possibile che in questo povero mondo calcistico non c’è nulla di più interessante da evidenziare che non le periodiche esternazioni di uomo che non accetta una scelta democratica di una tifoseria, quella juventina, stufa del modo con cui Zibì sfrutta ogni minimo spazio pubblico per denigrare i successi e i grandi campioni bianconeri? In Lega e in FIGC, tra una banana e una condanna, dovrebbero trovare il tempo di promuove una cultura sportiva degna di tale nome, evitando di dare spazio a chi invece rema in senso contrario, perché toccato nel suo amor proprio. Oppure dobbiamo pensare che salvaguardare l’ego del giallorosso Boniek sia più importante di evitare situazioni di tensione che inevitabilmente finiranno per scaldare ancor più gli animi di qualche scalmanato tifoso? E tutti quelli della Gazzetta dello Sport, ancora devono appoggiarsi a queste uscite per avere qualche click in più per il loro sito? Non riescono proprio a raccogliere consensi portando avanti un lavoro serio e responsabile? Perché non sfruttare la potenzialità del loro canale per mandare qualche messaggio positivo al calcio e al tifo? Se il livello dell’informazione sportiva è così basso, un motivo ci sarà pure… L’invito lo rivolgiamo a Davids: difendi la tua immagine e la tua carriera! Inutile appellarsi alla Juventus, che come in tante altre circostanze fingerà di non aver letto e sentito e magari accoglierà Boniek in tribuna alla prima occasione ufficiale… Concludiamo con una nostra considerazione: Boniek semplicemente non aveva i requisiti per avere la stella e all'evidenza non ha i requisiti per poter essere definito sportivo e/o juventino.
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